Comunicati stampa

Il Partito Socialista prende atto con soddisfazione – sia per il contenuto sia per la tempestività – della risposta fornita dal Consiglio di Stato all’interrogazione di Saverio Lurati presidente della

Trasparenza e fiducia: queste le condizioni da ristabilire fra BancaStato e la Commissione di controllo sul mandato pubblico. Così si era detto giovedì scorso dopo la nebulosa vicenda legata all’arogazione

520: è questo il numero dei disoccupati in più in ottobre rispetto al mese di settembre. Che corrispondono a un aumento del 57%. Se poi facciamo il confronto con il

Relativamente all’articolo con le 10 domande poste a Boris Bignasca dal mensile progressista “Confronti” il Partito Socialista sostiene la scelta di portare davanti al giudice la questione delle regole vigenti

Ai Socialisti non piacciono le minacce: da qualsiasi parte vengano e a chiunque siano rivolte. Non ci piacciono e le condanniamo senza distinzioni. Per questo motivo dopo la riunione di

Il Comitato Cantonale grazie al contributo di Gabriele Milani e Rossano Bervini ha tenuto una discussione approfondita e molto vivace sul tema dell’apertura dei negozi e del lavoro domenicale. Ha

Dura presa di posizione del PS durante una conferenza stampa svoltasi oggi venerdì 19 ottobre a Lugano sulle esternazioni degli altri partiti dopo la presentazione del preventivo del Cantone. “Una

La riunione del Comitato cantonale si terrà mercoledì 17 ottobre 2012 alle ore 20.15a Lugano presso il Canvetto luganese per l’esame del seguente ordine del giorno: 1. Saluto e ordine

E’ di questi giorni la notizia del licenziamento di molti dipendenti di BNP Paribas a seguito dell’adesione spontanea dell’istituto di credito alla cosiddetta strategia del denaro pulito: in sostanza la

Un’assurda proposta di smantellamento di più di metà delle linee regionali svizzere; in Ticino non resterebbe più nulla! Una misteriosa proposta di ordinanza del Consiglio federale in consultazione – pare

Sul cibo agisce la speculazione del commercio internazionale di beni alimentari il cui prezzo viene fatto lievitare ad arte. Il risultato è lontano dagli occhi dei consumatori dei Paesi ricchi