Il Partito Socialista prende atto con soddisfazione – sia per il contenuto sia per la tempestività – della risposta fornita dal Consiglio di Stato all’interrogazione di Saverio Lurati presidente della commissione parlamentare di controllo sul mandato pubblico di BancaStato concernente la transazione avvenuta fra l’istituto e l’ax vicepresidente Tuto Rossi. Rossi che ricordiamo è stato condannato penalmente a due anni di carcere per aver causato all’istituto perdite superiori ai 13 milioni attraverso un’amministrazione infedele qualificata.
Il governo cantonale tenuto anch’esso all’oscuro dell’accordo non solo riconosce che la banca debba informare sui termini della transazione (“semplicemente perché di segreto bancario non si tratta”) ma addirittura si esprime per una celere riforma della Legge sull’istituto di credito cantonale “nel senso di meglio specificare i poteri di controllo del Parlamento e del Governo sulla banca”.
Alla luce di questa chiara presa di posizione il presidente della commissione di controllo sul mandato pubblico Lurati si dichiara soddisfatto e d’accordo con il Partito rinuncia alle dimissioni ventilate lunedì scorso.
Il Partito Socialista auspica che la riforma della legge di BancaStato venga effettuata al più presto.

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