Vi aspettiamo allo sciopero femminista del 14 giugno!

Il prossimo 14 giugno si terrà nuovamente lo sciopero femminista, al quale vi invitiamo tutte e tutti. I motivi per scioperare sono infatti ancora molti, troppi.

SOLDI – Noi stiamo dalla parte di salari e pensioni dignitosi.
Ci impegniamo per una società in cui tutte le persone ricevano buoni salari e pensioni, indipendentemente dal sesso. Chi lavora nell’insegnamento, nel commercio al dettaglio o nel settore sanitario costituisce la base della nostra società. Queste professioni cosiddette femminili meritano un maggiore apprezzamento – e più soldi.

Un buon salario è anche una protezione contro la povertà in età avanzata, che colpisce soprattutto le donne: le loro pensioni sono ancora inferiori di un terzo rispetto a quelle degli uomini. Per questo ci battiamo anche contro la nuova legge sulle casse pensioni.

TEMPO – Noi stiamo dalla parte di una suddivisione equa del lavoro di cura.
Le donne svolgono ancora la maggior parte del lavoro di cura: assistenza ai bambini e alle bambine, faccende domestiche, assistenza ai famigliari. Lavori in gran parte non retribuiti, con gravi conseguenze sul reddito e sulle pensioni delle donne. Per cambiare questa situazione, abbiamo bisogno di asili nido su tutto il territorio nazionale a prezzi accessibili, di una riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario e dell’introduzione del congedo parentale.

RISPETTO – Noi stiamo dalla parte dell’autodeterminazione e della sicurezza.
Scioperiamo perché il sessismo e la violenza contro le donne e le persone queer devono finire. Nessuno deve avere paura, né in strada, né sul posto di lavoro, né a casa. Per questo abbiamo bisogno di più prevenzione e di un migliore sostegno alle persone colpite. Allo stesso tempo, sosteniamo anche l’autodeterminazione sul proprio corpo e sulla propria sessualità. Qualsiasi tentativo di limitare l’accesso all’aborto deve essere contrastato con fermezza.

 

Proprio perché la parità riguarda tutta la società, è importante che anche gli uomini solidali partecipino allo sciopero, e soprattutto che permettano a compagne, amiche e colleghi di parteciparvici prendendosi loro carico dei lavori indispensabili da fare quel giorno, come per esempio l’accudimento dei bambini.

Trovate maggiori informazioni sul programma e le rivendicazioni del 14 giugno su:  www.14giugno.ch

 

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