I costi per la salute aumentano, i premi cassa malati esplodono, e le apparecchiature medico-tecniche particolarmente costose spuntano un po’ ovunque come funghi, specialmente nel settore privato. Sarà un caso? La Clinica Santa Chiara sta affrontando un investimento di 3 milioni di franchi per dotarsi di una nuova attrezzatura per la risonanza magnetica, la quale andrà ad aggiungersi – per il solo Locarnese – a quella già presente all’Ospedale La Carità. “Non è troppo?” chiede un’interpellanza presentata dalla nostra Deputata Gina La Mantia e firmata da Carlo Lepori, Lisa Bosia La risonanza magnetica soggiace alla “Legge concernente l’autorizzazione delle attrezzature medico-tecniche di diagnosi o di cura a tecnologia avanzata o particolarmente costosa”, voluta dal Parlamento per contenere i costi della salute: infatti, è noto che per quanto riguarda l’utilizzo di strumenti diagnostici costosi, l’offerta spesso genera la domanda e quindi un aumento dei costi.