Il Comitato promotore dell’iniziativa popolare riformare l’aiuto cantonale per l’assicurazione malattia senza tagli ed il Partito Socialista prendono atto con soddisfazione del rapporto della Commissione della gestione sul messaggio 6264 che effettivamente propone una riforma di questa importante prestazione ai cittadini senza procedere a ridurre l’impegno finanziario pubblico per questo compito.
Dopo le battaglie del 2004 e del 2005 con le quali prima attraverso il voto popolare e poi con il ricorso ai tribunali la sinistra aveva bloccato i risparmi in questo settore oggi si arriva ad una riforma condivisa che migliora il meccanismo di erogazione delle riduzioni dei premi e non ridimensiona l’importo messo annualmente a disposizione dal Cantone per questa politica.
Un risultato positivo a salvaguardia del potere d’acquisto di decine di migliaia di ticinesi costretti a chiedere questi sussidi a causa dell’assurdo sistema di finanziamento dei costi dell’assicurazione di base previsto dalla LAMal che fa pagare a tutti il medesimo premio senza considerare la capacità finanziaria dei singoli e delle famiglie.
Il nuovo modello di sussidi che entrerà in vigore nel 2012 ha numerosi vantaggi: aiuta tutte le famiglie in maniera equa comprese quelle di fatto aiuta in maniera marcata le famiglie monoparentali prevede la possibilità di presentare la domanda di prestazioni anche nell’anno in corso e non solo entro il 31 dicembre dell’anno prima evita i regali a chi può dedurre molto fiscalmente grazie agli sgravi esagerati del passato prevede i tre parametri centrali direttamente nella legge.
Il Comitato d’iniziativa conferma che in caso di accoglimento del rapporto senza alcun peggioramento l’iniziativa popolare verrà ritirata poiché ha sostanzialmente raggiunto il suo scopo. Esso ringrazia tutti coloro avranno collaborato a questo risultato politico significativo che doterà il Ticino di uno dei sistemi di prestazioni sociali più innovativi della Svizzera in questo settore.