Un segnale forte dalla popolazione – Comunicato del Comitato del Sì all’iniziativa

Il comitato della Svizzera italiana “Sì alla cassa malati pubblica” ritiene che il risultato della consultazione popolare con circa il 40% di Sì a livello svizzero e il 444% in Ticino sia un segnale forte dalla popolazione all’indirizzo degli assicuratori malattia e della politica. Mai prima un’iniziativa per cambiare il sistema d’assicurazione malattia di base ha ottenuto un simile consenso. Il risultato è riconducibile per buona parte alla disparità dei mezzi finanziari a disposizione. 5 milioni di franchi messi sul tavolo da parte dei contrari di cui 3 milioni prelevati dagli utili delle assicurazioni complementari hanno permesso loro di condurre una campagna molto aggressiva divulgando su ogni canale mediatico immaginabile e con metodi più o meno leciti dei messaggi pretestuosi e fuorvianti che purtroppo hanno fatto presa sulle paure dell’opinione pubblica.

Nonostante ciò è d’obbligo prendere sul serio le preoccupazioni uscite durante il dibattito: i problemi con la caccia ai buoni rischi la discriminazione di persone anziane con malattie croniche il marketing aggressivo costoso e molesto la commistione di interessi fra assicurazione di base obbligatoria e assicurazioni complementari facoltative e la mancanza quasi totale di trasparenza per quanto riguarda il calcolo dei premi e delle riserve vanno affrontati e risolti con decisione. l’iniziativa anche se purtroppo non è passata ha avuto il pregio di tematizzare queste e altre pecche del sistema e di strappare delle promesse dai politici contrari: quelle promesse vanno mantenute!

Il comitato della Svizzera italiana “Sì alla cassa malati pubblica” ringrazia tutti i sostenitori e le sostenitrici i numerosi medici i professionisti del settore sanitario le persone private ma anche le varie associazioni professionali di consumatori e di pazienti che si sono espressi durante tutta la campagna pubblicamente a favore dell’iniziativa.

Anche se l’iniziativa non è passata i nostri sforzi non sono stati inutili: i miglioramenti nell’ambito della compensazione dei rischi il rimborso (anche se solo parziale) dei premi pagati in eccesso e la nuova legge sulla sorveglianza decisa venerdì dal parlamento sono dei piccoli passi in avanti che senza la nostra pressione non sarebbero stati possibili.

A nome del comitato Sì alla cassa malati pubblica della Svizzera italiana:
Marina Carobbio Consigliera nazionale
Laura Regazzoni Meli segretaria generale Associazione consumatrici e consumatori della Svizzera italiana
Gina La Mantia Vicepresidente PS

Beitrag teilen:

Facebook
Twitter
LinkedIn
Animation laden...Animation laden...Animation laden...

Newsfeed