Con lapprovazione del disegno di legge del Governo che definisce lincompatibilità tra la carica di Deputato al Gran Consiglio o di Consigliere di Stato e di membro di Consigli damministrazione dellEOC, dellEnte cantonale dei rifiuti e di Banca Stato così come già avviene per lAET è stato fatto un primo passo positivo per più trasparenza e per evitare dei conflitti dinteresse. Il Partito Socialista è soddisfatto da questa decisione e auspica che questo quadro legale venga esteso e applicato anche a livello comunale.
Il Partito Socialista accoglie positivamente la decisione del Gran Consiglio di votare in favore del disegno di legge del Consiglio di Stato che concretizza liniziativa della Deputata Pelin Kandemir Bordoli per il Gruppo PS con la quale è stato chiesto che fosse definita lincompatibilità tra la carica di Granconsigliere o Consigliere di Stato e quella di membro dei Consigli di amministrazione delle aziende pubbliche e parapubbliche.
Con la decisione di adeguare le leggi corrispondenti che prevedono tale incompatibilità per lEnte ospedaliero cantonale, lAzienda cantonale dei rifiuti e la Banca dello Stato così come già previsto in seno allAzienda elettrica ticinese è stato confermato un primo passo nella direzione di un quadro legale possa garantire la trasparenza e impedire dei casi di conflitti dinteresse in materia, come già deciso dal Parlamento lo scorso mese di giugno. È infatti molto importante evitare che ci possano essere dei casi in cui il controllato possa essere amalgamato al controllore e che una sola persona possa rivestire contemporaneamente questi due ruoli.
Il PS ritiene che la decisione odierna debba servire quale impulso positivo per estendere questo quadro legale in modo più esteso e affinché anche i Comuni agiscano in questo senso. Garantire la trasparenza e disporre di un quadro legale che impedisca degli eventuali casi di conflitto dinteressi è infatti indispensabile ai fini del rapporto di fiducia della popolazione nelle istituzioni, gli Enti pubblici e nelle aziende pubbliche o parapubbliche oltre al livello del Cantone. Auspichiamo perciò che questo disegno di legge costituisca un punto di partenza più di un risultato fine a sé stesso.