La domanda non è se i premi di cassa malati aumenteranno di nuovo, ma di quanto: mercoledì sera pronunciavo queste parole, meno di 24 ore dopo arriva la conferma. Anche nel 2025 i premi di cassa malati aumenteranno in modo massiccio. Ancora una volta il Ticino, cantone con i salari più bassi di tutta la Svizzera, ha l’aumento più elevato con il +10,5%. Una vera e propria esplosione che mette sempre più in difficoltà i cittadini e le cittadine, soprattutto in un momento in cui il potere d’acquisto è già fortemente sotto pressione. Ma non finisce qui: oltre alla stangata dei premi, proprio il giorno prima il Consiglio di Stato ticinese ha pubblicato il preventivo 2025 in cui propone di tagliare 10 milioni ai sussidi di cassa malati. 2’700 persone, soprattutto famiglie con figli a carico, si vedranno togliere questo importante sostegno. L’anno scorso le migliaia di persone in piazza sono riuscite a far cambiare idea al Gran Consiglio, che alla fine ha rinunciato a questo taglio ingiusto. Sarà quindi fondamentale mobilitarci anche quest’anno per far sentire la nostra indignazione: tagliare i sussidi in questo momento è assolutamente incomprensibile e mette a rischio il potere d’acquisto del ceto medio.
Terza e ultima decisione vergognosa: solo poche ore prima dell’annuncio, la maggioranza di centrodestra del Consiglio degli Stati a Berna ha invece approvato una mozione dell’Udc per aumentare la franchigia minima. Questo significherà un aggravio finanziario soprattutto per chi ha malattie gravi o croniche, nonché sulle persone anziane e bisognose di cure. Queste persone già di solito scelgono la franchigia più bassa perché hanno bisogno di consulti regolari con i medici e sanno che dovranno pagare fatture elevate. Inoltre, la franchigia minima è scelta soprattutto da persone con un reddito basso e una mancanza di garanzie finanziarie, come dimostra un nuovo studio di Helsana. Di fronte a questo triplo schiaffo alla popolazione, non possiamo stare zitti. Oltre a fermare i tagli ai sussidi e l’aumento delle franchigie minime, è finalmente giunto il momento di una cassa malati unica e pubblica con premi in base al reddito!