Due anni fa, le cittadine e i cittadini svizzeri hanno espresso chiaramente il desiderio di una forte protezione delle persone giovani votando con il 56% di SÌ a favore dell’iniziativa «Giovani senza tabacco». Nonostante questo chiaro risultato, la maggioranza borghese del Consiglio degli Stati sta annacquando l’attuazione dell’iniziativa introducendo numerose eccezioni alla legge sui prodotti del tabacco, facendo così da apripista alla lobby del tabacco. Il PS si opporrà a queste eccezioni, che fanno gli interessi dell’industria del tabacco. Per il partito è chiaro che l’iniziativa deve essere attuata nel rispetto della Costituzione.
«Il Consiglio degli Stati vuole introdurre nella legge un gran numero di eccezioni che offrono alle multinazionali del tabacco scappatoie per continuare a fare pubblicità ai loro giovani clienti» afferma la Consigliera agli Stati socialista Flavia Wasserfallen. «Votando a favore dell’iniziativa “Giovani senza tabacco”, l’elettorato svizzero ha lanciato un segnale chiaro: le e i giovani non devono più essere esposti alla pubblicità del tabacco. Rifiutare di adempiere a questo mandato costituzionale nell’ambito della revisione parziale della Legge sui prodotti del tabacco e attuare l’iniziativa nella forma più permissiva possibile equivale a cedere ai desideri alla lobby del tabacco».
Nella sua forma attuale, ad esempio, il disegno di legge consente ancora la vendita di prodotti del tabacco da parte di personale di vendita ambulante in occasione di eventi pubblici. Eccezioni come queste riducono all’assurdo la protezione dei minori prevista dall’iniziativa. Il PS continuerà quindi ad impegnarsi affinché la volontà popolare venga rispettata.
