Il gruppo socialista ha discusso il prerapporto della Commissione del Gran Consiglio sulla proposta di Pianificazione ospedaliera del Consiglio di Stato e ne condivide l’analisi critica.
In particolare per il gruppo PS è indispensabile continuare a garantire un servizio pubblico sanitario di qualità in tutto il Cantone anche nelle zone periferiche.
Condivide l’impostazione della Commissione che da una parte respinge il modello Istituto di cura come proposto dal CdS e dall’altra propone di creare reparti ospedalieri acuti di minor intensità (AMI) nel contempo il PS raccomanda l’alaborazione di una strategia cantonale atta a rafforzare le cure mediche di base con particolare attenzione alla medicina di famiglia.
Il gruppo socialista è dell’opinione che il cantone debba rafforzare la posizione contrattuale dell’ante Ospedaliero Cantonale affinché possa definire con gli assicuratori malattia le tariffe degli ospedali e quindi anche degli AMI in modo da coprirne i costi.
Il PS chiede inoltre di non procedere con la modifica della Legge sull’ante ospedaliero volte ad allargare la presenza di strutture private senza avere svolto un approfondimento sulle conseguenze che un’apertura al privato potrebbero avere per il servizio pubblico sanitario.
Il PS è quindi dell’opinione che il Consiglio di Stato debba ripresentare una proposta di pianificazione ospedaliera nel più breve tempo possibile che tenga conto di tutte le indicazioni della Commissione.