“STOP AI TAGLI!”: manifestazione in piazza, sabato a Bellinzona

Facciamo sentire la nostra voce! Sabato 21 gennaio saremo in Piazza Governo a Bellinzona a partire dalle 11:00 per dire “STOP AI TAGLI!”, il 12 febbraio votiamo NO ai tre referendum cantonali e NO alla Riforma III dell’imposizione delle imprese.

La popolazione ticinese è vivamente invitata a partecipare alla manifestazione “STOP AI TAGLI!” che si terrà sabato a Bellinzona (21 gennaio alle11:00). Una manifestazione per ribadire l’importanza di votare NO alla riduzione delle prestazioni sociali, NO al peggioramento dei servizi e cura a domicilio, NO all’indebolimento alla giustizia e NO all’imbroglio della Riforma III dell’imposizione delle imprese.

È importante che la popolazione faccia sentire la propria voce manifestando in piazza poiché, se questi tagli allo Stato sociale e la Riforma III non saranno rifiutati, sarà costretta a subirne e pagarne le conseguenze.

4 volte NO, in piazza sabato a Bellinzona e nelle urne il 12 febbraio per rifiutare questa politica di Destra che da un lato svuota le casse dello Stato offrendo continui regali fiscali alle grandi aziende e ai loro azionisti, mentre dall’altro taglia di nuovo nelle prestazioni sociali e nei servizi dello Stato a danno della popolazione.

La campagna in vista del 12 febbraio dimostra come i partiti di maggioranza e i sostenitori dei privilegi fiscali alle grandi aziende concessi con la Riforma III non abbiano esitato ad alzare il tiro esprimendo dei ricatti nemmeno tanto velati e appellandosi a un presunto senso di responsabilità.

La vera minaccia per la popolazione sono i tagli alle prestazioni e ai servizi dello Stato, la minaccia reale è una Riforma fiscale che farà mancare almeno 3 miliardi agli enti pubblici per concedere regali alle grandi aziende facendone pagare il prezzo alla popolazione. Questo è il vero pericolo per la popolazione se non rifiuterà questa politica portata avanti dalla maggioranza e che non è sostenibile.

Manifestiamo quindi in piazza, votiamo NO ai referendum e NO alla Riforma III: solo la popolazione può richiamare i partiti di maggioranza alla vera responsabilità e a una maggiore attenzione dei suoi problemi e delle sue necessità.

 

Comitato referendario “STOP AI TAGLI!”

VPOD – Comitato SOS sanità, socialità, scuola
UNIA – Unione sindacale svizzera Ticino e Moesa (USS-Ti)
Partito Socialista (PS) – Gioventù Socialista (GISO)
Partito Comunista (PC) – Partito Operaio Popolare (POP) – I Verdi del Ticino

Beitrag teilen:

Facebook
Twitter
LinkedIn
Animation laden...Animation laden...Animation laden...

Newsfeed