Sindacato VPOD docenti boccia la politica scolastica

Il Sindacato VPOD docenti boccia la politica scolastica del Canton Ticino di questi ultimi anni. Il Consiglio di Stato non ha mai considerato la scuola una vera priorità e non ha mai avuto il coraggio di proporre riforme innovative mentre la maggioranza borghese del Parlamento si è accodata al Consiglio di Stato in queste infelici scelte.
Con le loro proposte Governo e maggioranza del Parlamento hanno peggiorato le condizioni di lavoro dei docenti (aumento di un’ora-lezione riduzioni salariali per i neoassunti allungamento della formazione pedagogica non remunerata peggioramento del regime pensionistico) e hanno creato le premesse per una grave crisi nel reclutamento dei docenti dal Ticino.
Il Sindacato VPOD esprime il proprio appoggio ai docenti di sostegno pedagogico che si oppongono all’annesimo peggioramento delle condizioni di lavoro proposto dal DECS in un recente messaggio. Il Sindacato sostiene anche la necessità di un potenziamento della dotazione di personale del servizio di sostegno pedagogico nelle scuole medie per differenziare maggiormente l’insegnamento a favore degli allievi in difficoltà.
Il Sindacato VPOD docenti chiede inoltre al Gran Consiglio di assumere le proprie responsabilità nell’asame della sua iniziativa popolare in favore delle scuole comunali. Infatti 18 mesi per esaminare un’iniziativa già elaborata sono più che sufficienti. Il Sindacato VPOD docenti giudica antidemocratico il fatto che la maggioranza (contraria all’iniziativa) della commissione scolastica voglia superare il termine di legge per preavvisarla (negativamente) e sottoporla al voto popolare. Il cambiamento di parte dei deputati della commissione che avverrà in aprile ritarderà ulteriormente i tempi di evasione dell’iniziativa
Il Sindacato VPOD docenti esprime anche il proprio pieno sostegno alla manifestazione contro il peggioramento della cassa pensioni dei dipendenti dello Stato indetta a Bellinzona il prossimo 23 febbraio a Bellinzona e invita tutti i docenti cantonali e comunali a parteciparvi. Il Sindacato VPOD docenti chiede al Governo di aprire immediate trattative per affrontare tempestivamente il problema pensionistico e gli altri problemi della scuola.