Il PS accoglie con favore lintenzione del Consiglio federale di migliorare la sicurezza sociale delle disoccupate e dei disoccupati più anziani così come delle persone giunte alla fine diritto della disoccupazione, offrendo loro delle rendite ponte e delle misure integrative supplementari.
Le persone che lavorano da una vita hanno diritto al riconoscimento della loro esperienza professionale. Seppur in un contesto in cui le tecnologie evolvono rapidamente, le lavoratrici e i lavoratori in età avanzata non devono correre il rischio di essere costretti allassistenza sociale a causa di qualifiche che non corrispondono più alle esigenze del mercato.
«Quando il loro lavoro è a rischio, le lavoratrici e i lavoratori di ogni età dovrebbero potere seguire una formazione continua o riprendere una formazione, soprattutto sul posto di lavoro», afferma Valérie Piller Carrard, Consigliera nazionale (FR). Oltre ai costi della formazione, bisogna finanziare anche le spese di mantenimento durante questo tipo di formazione.
«Le persone in età avanzata o le donne che ritornano sul mercato del lavoro, spenno non hanno i mezzi finanziari per far fronte a una formazione complementare del genere». Il PS chiede dimplementare queste misure supplementari col suo documento di posizione «Lavoro e formazione per tutte e tutti» adottato dallAssemblea delle delegate e dei delegati del partito lo scorso mese di marzo a Goldau. «Chi perde il proprio lavoro a 60 anni ha pochissime possibilità di ritrovare un posto di lavoro. In seguito, cè quindi una spirale negativa» spiega la Parlamentare romanda.
«Queste persone sono spesso costrette a una pensione anticipata e a intaccare le loro rendite pensionistiche. Ciò conduce a non sentirsi riconosciuti e a delle condizioni catastrofiche dal punto di vista umano». Il rischio della disoccupazione è reale per molte lavoratrici e molti lavoratori. Ciò dimostra che lintroduzione di misure ponte è più che mai necessaria. Nel contesto attuale, linnalzamento delletà di pensionamento prospettato dai partiti borghesi, dai Verdi liberali e dallUDC è una scelta assolutamente sbagliata.
