Raccomandazioni per le votazioni del 18 giugno!

Il 18 giugno 2023 saremo chiamati a votare su due oggetti cantonali e tre oggetti federali. Di seguito vi proponiamo le nostre raccomandazioni di voto:

Votazioni cantonali:

NO alla modifica della Legge sui negozi

Nonostante le promesse fatte, la maggioranza del Gran Consiglio ha deciso di modificare una legge entrata in vigore solo nel 2020. La decisione di un’ulteriore liberalizzazione è stata presa ascoltando esclusivamente i desideri dei grandi commerci, senza tenere in considerazione le esigenze dei lavoratori e delle lavoratrici del ramo. Se questa modifica di legge dovesse passare, il Ticino sarebbe il primo cantone con una tale liberalizzazione del lavoro domenicale nella vendita. In Svizzera il lavoro domenicale è vietato, ad eccezione dei servizi essenziali al cui personale vanno garantite le dovute tutele. Vi invitiamo quindi a votare no a questa modifica. Maggiori informazioni sono qui disponibili.

NO alla modifica della Legge tributaria (no a ulteriori sgravi fiscali)

Invece di sostenere concretamente il ceto medio su cui l’esplosione dei premi di cassa malati incide in maniera importante sul budget familiare, il centrodestra preferisce fingere di farlo con misure pseudo-sociali: infatti solo chi guadagna di più potrà godere in maniera sostanziale di questo sgravio fiscale sui premi di cassa malati dei figli. Una proposta ingiusta e uno sperpero di denaro pubblico. Persone sole, coppie senza figli e persone anziane non ne avranno alcun beneficio. Saranno soprattutto le famiglie molto benestanti ad approfittarne. Per questo motivo invitiamo a votare no a questa modifica pseudo-sociale.

Votazioni federali:

NO al Decreto federale del 16 dicembre 2022 concernente un’imposizione speciale dei grandi gruppi di imprese (Attuazione del progetto dell’OCSE)

L’imposta minima OCSE soddisfa una rivendicazione che portiamo avanti da anni: le multinazionali devono pagare più imposte, e la loro imposizione deve essere coordinata sul piano internazionale. Ma al tempo stesso, l’attuazione di questa riforma a livello nazionale in Svizzera è problematica: la ripartizione delle entrate supplementari prevista dal progetto non va a beneficio della popolazione e rischia di accentuare la disparità tra i Cantoni e di esacerbare ulteriormente la concorrenza fiscale intercantonale. Per questo motivo invitiamo a respingere l’attuazione del progetto OCSE.

SÌ alla Legge federale del 30 settembre 2022 sugli obiettivi in materia di protezione del clima, l’innovazione e il rafforzamento della sicurezza energetica.

Questa legge permetterà di rendere la Svizzera indipendente dalle importazioni di gas e petrolio e garantirà un programma su ampia scala per l’uscita dalle energie fossili. Contro questa legge la lobby del petrolio, per mano dell’UDC, ha lanciato un referendum che dovremo bocciare a giugno. Per una Svizzera più attenta all’ambiente è fondamentale votare SÌ alla legge. Maggiori informazioni qui.

SÌ alla modifica del 16 dicembre 2022 della legge federale sulle basi legali delle ordinanze del Consiglio federale volte a far fronte all’epidemia di COVID-19

Con il ritorno alla normalità il 1° aprile 2022, i Cantoni hanno assunto la responsabilità principale per la gestione dell’epidemia COVID-19. Tuttavia, al fine di continuare a fornire alla Confederazione strumenti collaudati per la protezione della salute pubblica, sono stati estesi alcuni articoli della legge COVID che riguardano la salute pubblica, per questo motivo raccomandiamo di votare sì a questa legge.

 

 

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