Mercoledì prossimo il Consiglio nazionale discuterà il futuro del contrassegno (vignetta) per le biciclette. Pro Velo Svizzera e l’ATA Associazione traffico e ambiente chiedono che questa assicurazione utile appropriata ed economica sia mantenuta. Le due associazioni temono che la soppressione della vignetta porti a costi supplementari e induca i ciclisti a trascurare la manutenzione del loro mezzo.
La vignetta per biciclette è un ottimo esempio di un’assicurazione collettiva che funziona molto bene. Con essa i ciclisti stessi si assumono collettivamente il costo dei danni che provocano. Inoltre per i ciclisti e le loro eventuali vittime la vignetta è una garanzia che le conseguenze di un’incidente saranno risolte rapidamente e senza complicazioni burocratiche. Il prezzo della vignetta – circa cinque franchi all’anno – è più che ragionevole. Non c’è dunque ragione di sopprimere un sistema che ha dato buona prova di sé.