Il 28 settembre saremo chiamati a votare anche sull’iniziativa della Lega “Basta spennare il cittadino, cassa malati deducibile integralmente!”: noi diciamo un chiaro No alle proposte sbagliate e costose della Destra!
L’iniziativa “Basta spennare il cittadino, cassa malati deducibile integralmente!” chiede di aumentare la soglia per le deduzioni dei premi assicurativi. Per le persone sole si passa da 5’200 franchi a 9’000 franchi, mentre per i coniugati da 10’500 franchi a 18’000 franchi. I costi sono stimati a 55.1 milioni per il Cantone e 44.1 milioni per i Comuni, per un totale di 99.2 milioni.
Perché siamo contrari
Di primo acchito questa può sembrare proposta interessante: effettivamente le famiglie pagano quelle migliaia e migliaia di franchi di premi all’anno. Ma come ogni deduzione fiscale, va a beneficio soprattutto delle fasce più benestanti e non di chi fa fatica a pagare i premi di cassa malati. Queste nuove deduzioni, infatti, porteranno a una perdita di quasi 100 milioni di minori entrate (tra cantone e comuni) facendo mancare i fondi necessari per sussidi mirati a sostegno della popolazione realmente in difficoltà o per finanziare le altre spese dello Stato. Inoltre, la ripartizione dei costi rischia di aggravare il rapporto, già fragile, tra Cantone e comuni.
Problema di forma
L’iniziativa presenta inoltre un problema di forma: non propone di aumentare le deduzioni esclusivamente per i premi dell’assicurazione malattia obbligatoria LAMal, bensì per tutti i premi assicurativi. Con questa formulazione quindi, chi ha numerose assicurazioni complementari come quelle per andare in palestra, dal chiropratico o in camera privata all’ospedale; oppure chi ha un’assicurazione per l’auto o su capitali investiti, potrà dedurle dalle imposte. Va detto, inoltre, che sono soprattutto le persone più benestanti ad avere tutte queste assicurazioni. Le riduzioni dei premi (RIPAM) invece, si basano sul premio medio di riferimento. Questo permette di dare un aiuto concreto per i premi dell’assicurazione obbligatoria ma non per eventuali complementari. Questa iniziativa, quindi, non risponde quindi al vero problema: il ceto medio, le famiglie e i pensionati che fanno fatica a pagare i premi!
È eccessiva
Il Ticino è già il Cantone più generoso della Svizzera per quanto riguarda le deduzioni per i premi assicurativi. È ammesso un importo deducibile massimo di 5’200 franchi per le persone sole e di 10’500 franchi per le persone coniugate. Con l’iniziativa, il tetto massimo nel Canton Ticino sarebbe pari quasi il doppio di quello ammesso nel secondo Cantone più generoso – 18’000 franchi conto i 9’800 franchi ammessi nel Canton Vaud – e quasi sei volte superiore a quello del Cantone meno generoso – 18’000 franchi conto i 3’300 franchi deducibili nel Canton Obvaldo.