In vista delle elezioni del prossimo aprile Partito Socialista e I Verdi del Ticino correranno uniti per il Consiglio di Stato, notizia di sollievo per tutte e tutti coloro che vedono nella salvaguardia dellambiente lobiettivo principale del loro agire civico. Verdi e Socialisti rappresentano larea politica che, senza riserve, ammette la gravità della situazione climatica, la ristrettezza di tempo entro il quale agire e la priorità del tema rispetto ad altri. Il rafforzamento del polo progressista è dunque una strategia vincente per lambiente che merita lessere umano ridefinisca il suo ruolo nei confronti del Pianeta. Lindagine sulla relazione Terra/uomo ha lunga data e ha coinvolto personalità antiche e illustri come il poeta latino Virgilio. Nelle sue Georgiche (38-26 a.C.), Virgilio invitò i contemporanei alla contemplazione della Terra ma anche a meditare sulle responsabilità dellessere umano verso di essa. Il concetto Virgiliano di iustissima tellus (versi 458-540, Libro 2) esprime un inevitabile legame di causa-effetto secondo il quale luomo riceve dalla terra, sotto forma di risorse e materie prime, lesatto corrispettivo di quanto egli le ha dato mediante il suo lavoro. Oggi agiamo sul Pianeta attraverso limmissione di scarti tossici e spazzature non degradabili; a meno di seri cambiamenti di azioni e visioni politiche non tarderemo a scoprire il riscontro che ci spetta dalla giustissima Terra. Lalleanza rosso-verde è uno primo passo verso un cambiamento molto atteso che, si spera, porti a seri interventi di protezione dellambiente. La politica climatica attuale è blanda e incapace di affrontare le sfide legate al cambiamento climatico.
Antonia Boschetti, Direzione PS Ticino