Il Consiglio federale ha presentato oggi il suo messaggio relativo all’iniziativa sugli asili nido. Il PS Svizzero si rammarica che il testo d’iniziativa sia stato respinto e che non sia stato presentato nessun controprogetto. In questa giornata dedicata allo sciopero femminista, il Consiglio federale ha perso un’occasione per compiere finalmente dei progressi in materia di parità.
Oggi il Consiglio federale ha presentato il suo messaggio sull’iniziativa sugli asili nido respingendo la proposta senza presentare un controprogetto. «Questa decisione, annunciata il giorno dello sciopero delle donne, è deplorevole per tutte le famiglie del Paese che faticano a trovare un asilo nido di qualità e a prezzi accessibili», ha dichiarato Valérie Piller Carrard, vicepresidente del PS Svizzero. «Il Consiglio federale sta semplicemente ignorando i bisogni delle famiglie del nostro Paese».
Questo rifiuto senza un controprogetto è deplorevole anche dal punto di vista della politica sulla parità. «Di fronte alla mancanza di posti all’asilo nido a prezzi accessibili, uno dei genitori è spesso costretto a ridurre o addirittura a smettere di lavorare. E sono soprattutto le donne a farlo», aggiunge il co-presidente del PS Cédric Wermuth. «Questa situazione porta a una maggiore insicurezza per le donne, in termini di reddito e quindi di pensioni».
L’iniziativa sugli asili nido mira a garantire un numero sufficiente di posti negli asili nido a prezzi accessibili in tutta la Svizzera. Ciò contribuirà a conciliare la vita familiare e quella lavorativa, e rappresenta quindi un importante passo avanti sulla strada della parità.
