Il buon risultato di Franco Cavalli quale candidato dell’area progressista per un seggio agli Stati non è purtroppo bastato per far ottenere al Ticino anche un rappresentante progressista alla Camera alta.
La Deputazione ticinese alle Camere passa così da un 5:5 fra centro-destra e centro-sinistra ad uno squilibrato e iniquo 9:1 ossia con una sola rappresentante del fronte rosso-verde: Marina Carobbio Guscetti.
Per il Partito socialista ma anche per tutto il fronte rosso-verde e progressista in Ticino queste elezioni costituiscono una batosta storica frutto da un lato delle difficoltà economiche e della nostra difficoltà nel veicolare risposte convincenti in particolare sui temi dei Bilaterali e dell’immigrazione; ma è anche e soprattutto frutto della disunione delle forze.
Infatti considerando nell’insieme i risultati del fronte progressista rosso-verde si conferma che esso rappresenta circa un quarto della società ticinese ma la costellazione dei partiti e movimenti progressisti con le loro divisioni non ha saputo coagularsi in uno schieramento unitario ed efficace in grado di contrastare con successo le spinte populiste e qualunquiste di Lega e UDC; al contrario è stata offerta loro su un piatto d’argento l’opportunità di conquistare un seggio in più a scapito del PS.
In questo ultimo scorcio di campagna elettorale per le Nazionali si sono comunque coagulati attorno alla figura di Franco Cavalli tutti coloro che condividono una politica aperta solidale equa una politica che sia attenta al lavoro alla salute come pure all’ambiente. Franco Cavalli si è fatto anche portatore dei valori di tutti coloro che credono in un Ticino vincente fatto di serietà investimenti nei giovani nella formazione e nella ricerca per il futuro. Questa la base su cui il Partito socialista si muoverà per rilanciare le proprie proposte politiche con l’obiettivo di ridare fra 4 anni una sterzata progressista a questo Cantone.
Il PS ringrazia Franco Cavalli per la passione e il vigore con cui ha condotto questa battaglia elettorale e ringrazia pure tutti quegli elettori e elettrici del Cantone che gli hanno dato fiducia.
