Il PS vuole rafforzare il potere d’acquisto della popolazione

In occasione del suo Congresso di partito a Friburgo, il PS Svizzero ha dato il via all’anno elettorale. Il partito si è concentrato sul suo impegno per una Svizzera solidale, con particolare attenzione al potere d’acquisto, alla parità, al clima e alla sicurezza dell’approvvigionamento. Per rafforzare il potere d’acquisto della popolazione, i delegati e le delegate hanno deciso di porre ulteriore enfasi sulla questione degli affitti. Hanno inoltre deciso le raccomandazioni di voto per le votazioni del 18 giugno 2023 e salutato la già Consigliera federale Simonetta Sommaruga.

“Noi stiamo dalla parte di chi vuole tutelare il potere d’acquisto della popolazione, ponendo fine all’oltraggioso furto degli affitti e difendendo affitti accessibili. Noi stiamo dalla parte di chi vuole garantire buone pensioni a tutti e tutte”, ha dichiarato la copresidente del PS Mattea Meyer ai circa 500 presenti. “Ma siamo pronti ad opporci con un referendum a una riforma delle casse pensioni che prevede che tutti noi paghiamo di più per avere meno rendita”.

Il copresidente del PS Cédric Wermuth ha sottolineato che sono soprattutto le politiche dell’UDC a mettere in pericolo il potere d’acquisto della popolazione. “L’UDC mette gli interessi delle aziende al di sopra degli interessi dei cittadini e delle cittadine”, ha dichiarato Cédric Wermuth. “Il pericolo per il potere d’acquisto in questo Paese non è rappresentato dalle persone con un passato migratorio, che ancora una volta vengono rese capri espiatori dall’UDC. Quel pericolo si chiama Chiesa, Martullo, Aeschi e Matter”.

PS valuta un’iniziativa popolare in materia di affitti
Sulla base del documento di analisi del potere d’acquisto del PS, i delegati e le delegate si sono espressi a favore dell’esame di un’iniziativa popolare in materia di affitti, al fine di rafforzare il potere d’acquisto delle persone in questo Paese. L’iniziativa del PS per premi meno onerosi, che mira a ridurre in modo duraturo l’onere dei premi di cassa malati per la popolazione, è in discussione in Parlamento. Il documento di analisi del PS Svizzera mostra che l’esplosione degli affitti e la diminuzione delle rendite nel secondo pilastro sono un problema esistenziale per molte persone.

Il PS ha anche guardato allo sciopero delle donne del 14 giugno 2023 con rappresentanti di spicco. La lotta per la parità era ed è centrale per il PS: i divari salariali tra donne e uomini persistono, la divisione tra lavoro non retribuito e retribuito non è ancora equa e le disparità salariali nel settore privato sono ancora una realtà.

Un chiaro sì alla legge sul clima
I delegati e le delegate hanno anche deciso le raccomandazioni di voto per le votazioni federale del 18 giugno 2023, votando a stragrande maggioranza a favore della legge sul clima, contro la quale l’UDC ha lanciato referendum. Grazie alla legge, è previsto un programma del valore di miliardi per la sostituzione dei sistemi di riscaldamento fossili. Con la vittoria del Sì, la Svizzera diventerà meno dipendente dalle importazioni di petrolio e gas, il che rafforzerà la protezione del clima e la sicurezza dell’approvvigionamento.

Inoltre, i delegati e le delegate hanno votato chiaramente a favore del “no” all’attuazione della riforma fiscale dell’OCSE. Anche se questo porterà le grandi imprese a pagare più tasse, rischia di esacerbare le disuguaglianze tra i cantoni e di alimentare ulteriormente la concorrenza fiscale intercantonale senza che il previsto gettito aggiuntivo vada a beneficio della popolazione.

Addio a Simonetta Sommaruga
Infine, i delegati e le delegate hanno salutato calorosamente la loro consigliera federale Simonetta Sommaruga, che ha lavorato a lungo e con grande merito. La Consigliera federale ha posto delle pietre miliari nella politica svizzera: grazie a lei sono stati compiuti passi importanti per la transizione energetica e la protezione del clima è stata rafforzata. Ha garantito una maggiore parità salariale e ha modernizzato il diritto di famiglia – e molto altro ancora.

Allo stesso tempo, i delegati e le delegate hanno dato il benvenuto a Elisabeth Baume-Schneider, eletta in Consiglio federale il 7 dicembre 2022 per succedere a Simonetta Sommaruga. Il posto di Elisabeth Baume-Schneider nella presidenza del PS è ora occupato dalla consigliera nazionale del PS Valérie Piller-Carrard, eletta all’unanimità.

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