Il PS incontra Moritz Leuenberger: impegno comune per l´ambiente

Oggi alla Casa del Popolo di Bellinzona una delegazione del PS ha incontrato il Consigliere federale Moritz Leuenberger in occasione della sua visita in Ticino. Al centro dell’incontro informale sono stati soprattutto temi ambientali in particolare la politica energetica.

Al capo del Dipartimento federale dell’ambiente dei trasporti dell’energia e delle comunicazioni (DATEC) è stato consegnato il recente documento del PS “Per un’altra politica energetica del Canton Ticino” (cfr. allegato). Obiettivo dello studio è l´aumento della quota delle energie rinnovabili e l´intensificazione delle misure di risparmio energetico. In questo settore il Ticino è notoriamente agli ultimi posti nel confronto intercantonale soprattutto per quanto riguarda l’uso dell’energia solare e l’applicazione dello standard “Minergie” nelle costruzioni. Il PS si rallegra che medesimi obiettivi siano stati ribaditi in una recente decisione del governo federale sulla politica energetica e che entro la fine dell´anno il DATEC sarà in grado di presentare un nuovo piano d´azione in ambito del risparmio enegetico e un altro a sostegno di energie rinnovabili. Il PS vigilierà affinché in seguito le autorità cantonali colgano quest´opportunità al fine di migliorare l´efficienza energetica del Ticino.

Con il Consigliere federale è pure stato affrontato il problema del traffico pesante e del suo impatto sull’inquinamento atmosferico. Il capo del DATEC ha ricordato il “Piano d’azione contro le polveri fini” adottato nel 2006 che include tutta una serie di misure volte a ridurre polveri fini causate dai trasporti. In questo contesto il PS ha espresso il suo appoggio all´aumento rapido della tassa sul traffico pesante a partire dal 2008 che è attualmente oggetto di negoziati fra Svizzera e UE. Un aumento sostanziale di questa tassa permetterebbe di diminuire il numero di TIR sulle strade incentivando ulteriormente il trasferimento delle merci sulla ferrovia. Pure ribadita la necessità di mantenere l´obiettivo di ridurre i passaggi alpini di TIR a 650´000 entro il 2009 come previsto dalla legge attuale. Ribadita infine la contrarietà del PS della collocazione a Bodio del centro di controllo dei TIR scelta che taglia fuori gran parte del nostro Cantone soprattutto le zone più toccate dall´inquinamento dell´aria.

Al termine dell’incontro informale il PS ha espresso la propria preoccupazione per l’annunciata riduzione di ca. 70 posti di lavoro alle officine di FFS Cargo a Bellinzona. Pur consapevole che si tratta di una decisione delle FFS e non del Consiglio federale il PS ha ribadito che nell’ambito della nuova politica regionale approvata l’anno scorso dal parlamento federale il sostegno della Confederazione alle regioni periferiche deve concretizzarsi al più presto.

La delegazione del PS era composta dal presidente Manuele Bertoli dal capogruppo in Gran Consiglio Raoul Ghisletta e dalla nuova consigliera nazionale Marina Carobbio Guscetti.

Per informazioni: Manuele Bertoli 079 621 37 14

Allegati: Documento “Per un’altra politica del Canton Ticino”

Piano d’azione della Confederazione contro le polveri fini

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