Il Partito Socialista marcia con i sans-papiers

Contro la xenofobia. Contro le derive razziste. Contro l’ingiustizia. Contro le discriminazioni. Contro le politiche di austerità e di rigore di cui fanno le spese solo i più deboli.
Per un’europa che non sia solo un’espressione dell’aconomia e della finanza. Per una società in cui contino gli esseri umani e non il denaro.
Con questi scopi il Partito Socialista esprime il proprio sostegno e la propria solidarietà alla Marcia europea dei sans-papiers e dei migranti.
La marcia promossa dalla Coalizione Internazionale dei Sans-papiers e dei migranti (CISPM) attraversa l’auropa fra il 2 giugno e il 2 luglio e il 25 giugno prossimo raggiungerà il Ticino per poi spostarsi il giorno stesso verso l’italia. Lo scopo è chiaro: rivendicare la libertà di circolazione e di residenza la regolarizzazione globale di tutti i sans-papiers l’esercizio totale dei diritti dei migranti la protezione e il rispetto dei diritti dei richiedenti asilo la cittadinanza di residenza il rispetto dei diritti dei Rom e dei Sinti. Tappa finale sarà il Parlamento europeo di Strasburgo.
La crisi economica e sociale non rende tutti più poveri: i ricchi restano ricchi anzi lo diventano anche di più grazie alla crisi. I poveri invece diventano se possibile ancora più poveri. A maggior ragione se devono subire anche discriminazioni persecuzioni detenzioni espulsioni: tutte conseguenze delle leggi repressive che gli Stati europei hanno promulgato per difendere lo spazio di Schengen e che ora applicano con brutalità.
Tutto ciò non è una novità: il sangue dei popoli è stato fatto scorrere nel Novecento europeo. E proprio per questo i sans-papiers e i migranti che partecipano alla Marcia vogliono rinfrescare la memoria delle deputate e dei deputati a Strasburgo: affinché il sacrificio dei lavoratori e dei soldati che nelle due Guerre mondiali hanno difeso la democrazia e i diritti umani dalle dittature non sia dimenticato.
Il Partito socialista è sì internazionalista ma per un’internazionale dei popoli non dell’aconomia e della finanza. Perciò invita membri militanti e simpatizzanti a sostenere la Marcia e a partecipare con civiltà e rispetto evitando ogni conflitto con le autorità quando passerà per il Ticino e attraverserà il valico più controllato d’Europa. In quell’occasione tutti dovranno essere rigorosamente sans-papiers.
Ritrovo a Balerna presso il Grotto Sant’Antonio il 25 giugno alle 14.30 per accogliere la carovana dei compagni migranti e dopo il pranzo in comune partenza alle 16 verso la dogana di Chiasso.