Il consuntivo 2024 della Confederazione si è chiuso con un miglioramento di 2,6 miliardi di franchi rispetto alle previsioni. L’eccedenza strutturale di 1,3 miliardi di franchi dimostra che le previsioni errate del PLR e dell’UDC sono utilizzate in modo mirato per portare avanti l’attacco frontale contro la Svizzera solidale. Dopo queste previsioni sbagliate di diversi miliardi, il Gruppo socialista chiede risposte alla Consigliera federale Karin Keller-Sutter e desidera ascoltarla nella prossima riunione del Gruppo. Una cosa è certa: il Consiglio federale deve immediatamente rinunciare ai tagli sulla protezione del clima, sulla parità e sul potere d’acquisto.
Il Consiglio federale ha presentato oggi il consuntivo annuale 2024 della Confederazione: ancora una volta ha sbagliato, questa volta di 2,6 miliardi di franchi. «Questo consuntivo annuale mostra chiaramente che il programma di austerità di Karin Keller-Sutter si basa su affermazioni errate. L’UDC e il PLR utilizzano queste previsioni errate per imporre un attacco contro le finanze federali”, critica Laurence Fehlmann Rielle, Consigliera nazionale socialista (GE). Solo alla fine di gennaio il Consiglio federale ha avviato la procedura di consultazione su questo progetto di tagli al budget. «Il Consiglio federale vuole ridurre i contributi federali all’AVS, diminuire i sussidi di cassa malati, tagliare il sostegno alle vittime di violenza, indebolire il trasporto pubblico e compromettere la formazione, mentre allo stesso tempo vengono spesi indiscriminatamente miliardi nell’esercito».
«Il consuntivo annuale 2024 mostra ancora una volta che i pretesti avanzati dall’UDC e dal PLR servono a legittimare ingiuste riduzioni di conquiste sociali essenziali», dichiara il consigliere agli Stati (NE) e vicepresidente del PS Svizzero Baptiste Hurni. «Mentre si continua a favorire le grandi aziende e i più ricchi, l’AVS, gli investimenti nelle infrastrutture ferroviarie e la cooperazione internazionale sono le vittime della politica finanziaria di Karin Keller-Sutter». Il PS Svizzero chiede che il Consiglio federale presenti finalmente previsioni finanziarie realistiche, rinunci ai tagli in settori cruciali come la protezione del clima, la parità e il potere d’acquisto e ponga fine a questo attacco frontale contro la Svizzera solidale. Per discutere l’origine di queste previsioni errate dal peso di diversi miliardi, il gruppo socialista desidera invitare la ministra delle