Il futuro è care

La custodia dei bambini deve diventare un servizio accessibile a tutti i bambini e le bambine del nostro Paese. Le persone impiegate in questo settore hanno diritto ad un salario decente e a buone condizioni di lavoro. Per queste ragioni, le Donne* socialiste, durante la loro assemblea del 23 ottobre a Losanna, hanno adottato all’unanimità una risoluzione per lanciare un’iniziativa sulla cura dell’infanzia. L’assemblea ha anche votato all’unanimità a favore dell’iniziativa per cure infermieristiche forti. Per le Donne* socialiste, una cosa è chiara: il futuro è care!

«I posti a disposizione nelle strutture per la cura dell’infanzia sono distribuiti in maniera poco uniforme in Svizzera, non sono sufficienti e generalmente sono troppo costosi. Questo deve cambiare», ha detto Martine Docourt, copresidente delle Donne* Socialiste, all’assemblea riunita. «Tutte le persone che lavorano in queste strutture devono ricevere uno stipendio adeguato per la loro impegnativa attività e devono poter lavorare in buone condizioni – perché a loro affidiamo i nostri figli! » Dopo la presentazione «Donne, lavoro e reddito. Una prospettiva dell’economica di care» della storica, madre e attivista della Commissione federale tua mamma (EKdM) Simona Isler e un vivace dibattito, è stata adottata all’unanimità la risoluzione del Comitato direttivo delle Donne* socialiste svizzere con la quale si decide il lancio di un’iniziativa popolare sulla cura dei bambini. L’iniziativa prevede posti negli asili nido e nelle strutture extrascolastiche accessibili a tutti e delle condizioni di lavoro adeguate per il personale impiegato in queste strutture.

Durante l’assemblea sono state inoltre elette quattro nuove persone nel comitato delle Donne* socialiste: Elisabeth Baume-Schneider, consigliera agli Stati (JU); Laurie Willomet, municipale di Vevey (VD); Julia Baumgartner, già segretaria centrale della GISO Svizzera e Nadia Kuhn, milittante del GSsE. «Queste quattro donne molto conosciute, brillanti e impegnate completano alla perfezione il nostro Comitato», ha affermato Tamara Funiciello, consigliera nazionale (BE) e copresidente delle Donne* socialiste svizzere. Tamara ha ringraziato calorosamente le due membre uscenti Min Li Marti e Gisela Nyfeler per il loro enorme impegno. «Oggi usciamo rafforzate da questa riunione. E siamo pronte ad occupare il nostro ruolo come più importante organizzazione femminista della Svizzera.»

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