Il Gruppo parlamentare socialista si è riunito con la direzione del Partito per affrontare le imminenti priorità politiche.
Le priorità del Partito Socialista restano la giustizia sociale le pari opportunità un’economia sostenibile e la difesa del territorio.
Il PS cantonale si impegnerà intensamente nei prossimi mesi nelle campagne federali 1:12 e AVS plus. Due temi d’attualità tanto diversi che però hanno in comune la necessità di maggiore giustizia sociale in ambito sia lavorativo sia pensionistico. Oltre a questi temi per il PS resteranno centrali l’iniziativa per il salario minimo di 4’000 franchi una misura necessaria anche per combattere il dumping salariale che colpisce particolarmente il nostro Cantone e la campagna per la cassa malati pubblica federale l’unica vera alternativa che permetterebbe finalmente di eliminare l’insostenibile situazione attuale e il continuo aumento dei premi. Infatti una cassa malati pubblica a livello federale permetterebbe di garantire equità trasparenza ed economicità a un sistema ormai fuori controllo.
A livello di politica cantonale il PS esprime preoccupazione per le prime indicazioni concernenti il Preventivo 2014 in modo particolare per l’incapacità di rispondere ai crescenti bisogni della cittadinanza. l’intenzione del Governo di intervenire con tagli da lacrime e sangue per il PS è inaccettabile anche perché continua a colpire le fasce più deboli della popolazione (ad esempio introducendo nuove tasse che colpiscono tutti indiscriminatamente laddove un contributo annuale o biennale sulla sola imposta cantonale sarebbe stato proporzionale al reddito). Impensabile inoltre il forte taglio ventilato sui sussidi di cassa malati proprio quando i premi 2014 si annunciano ancora una volta al rialzo. Il PS interverrà puntualmente su questo tema una volta note le proposte definitive del governo.
Per il PS restano prioritarie e al centro della propria azione politica i temi dell’occupazione dell’aconomia sostenibile della formazione e della socialità sui quali saranno presentate proposte nel corso dei prossimi mesi.
In ambito di temi puntuali il Gruppo socialista ha discusso anche della proposta di Legge per la procedura amministrativa. Il Gruppo del PS riconosce che la legge nel suo complesso è condivisibile. Ritiene però indispensabile per assicurare il proprio sostegno che vi sia una procedura gratuita per i ricorsi davanti al Consiglio di Stato. Per una questione di equità e per permettere a tutti di far valere i propri diritti (indipendentemente dalle loro disponibilità finanziarie) il Gruppo socialista chiede che nella legge si rinunci a prelevare una tassa di giustizia nelle procedure di ricorso di prima istanza. Solo a queste condizioni il Gruppo del PS è disposto ad aderire al messaggio.