Fondo per il clima: PS Svizzero e I Verdi uniscono i progetti per l’iniziativa

La crisi climatica è la più grande sfida del nostro tempo. Il PS Svizzero e i Verdi Svizzeri sono convinti che per affrontare questa prova del secolo in modo corretto e socialmente equo, tutte le parti devono fare pressione per ottenere al più presto massicci investimenti pubblici nella protezione del clima. Per questo motivo, il PSS e i Verdi hanno unito le loro proposte per un’iniziativa a favore di un fondo per il clima, con il quale vogliono realizzare la svolta ecologica della Svizzera.

“L’iniziativa del fondo per il clima vuole creare un’infrastruttura pubblica per la protezione del clima. È una prospettiva di speranza: è un grande progetto sociale per un futuro degno di essere vissuto”, dice il copresidente del PSS Cédric Wermuth. L’iniziativa coinvolge tutte e tutti e combina la prospettiva di un’alta qualità di vita con un’economia sostenibile: “Assicuriamo la prosperità per le generazioni future, creiamo posti di lavoro e rafforziamo la giustizia sociale”.

La Svizzera può e deve diventare neutrale per il clima e arrestare il declino della biodiversità. “La protezione del clima e della biodiversità sono temi centrali per il benessere della nostra società tanto quanto la salute o la formazione”, dice Balthasar Glättli, presidente dei Verdi Svizzeri. “Con la nostra iniziativa vogliamo che lo Stato metta in atto la svolta ecologica con quello che potrebbe essere chiamato un Green New Deal“.

Gli investimenti per il miglioramento delle infrastrutture pubbliche sono sempre stati economicamente vantaggiosi. Concretamente, l’iniziativa mira a decarbonizzare i trasporti, gli edifici e l’economia, ad aumentare la sicurezza dell’approvvigionamento di energie rinnovabili prodotte in Svizzera, a fornire ulteriori opportunità di formazione e di riqualifica professionale, a promuovere le emissioni negative e a migliorare la biodiversità.

Il progetto di testo dell’iniziativa prevede di investire annualmente tra lo 0,5 e l’1 % del PIL nella svolta ecologica della Svizzera, vale a dire circa 3,5-7 miliardi di franchi. “Dobbiamo pensare nel giusto ordine di grandezza. Questo è l’unico modo in cui la nostra società può affrontare con successo le più grandi sfide del nostro secolo, vale a dire la crisi climatica e la perdita di biodiversità”, dice Balthasar Glättli. Cédric Wermuth aggiunge: “La protezione del clima è possibile solo se i costi della trasformazione del secolo sono distribuiti equamente, se questa trasformazione offre opportunità per tutte le persone e se tutta la popolazione verrà coinvolta”.

Insieme, il PS Svizzero e I Verdi svizzeri stanno invitando gli altri partiti, le associazioni ambientaliste, i sindacati e i movimenti per il clima al tavolo delle trattative.

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