A tutt’oggi non sono ancora chiare tutte le circostanze che hanno portato all’allontanamento dell’ormai ex direttore dell’azienda elettrica ticinese (AET) Reto Brunett. Il Partito Socialista chiede perciò al Consiglio di amministrazione (CdA) di AET e alla Commissione parlamentare di controllo di fare piena luce su questo episodio e di riferirne al più presto al Gran Consiglio.
l’apisodio si inserisce però in un contesto di confusione generale che regna nella politica energetica ticinese. Essa è generata da due fattori:mancanza di una chiara strategia energetica del Cantone e sabotaggio sistematico di AET da parte della Lega dei Ticinesi.