Il Partito Socialista saluta con soddisfazione l’apertura della consultazione sul progetto di Piano energetico cantonale che colma una lacuna importante dopo un costoso ritardo trascinato per troppi anni.
Il PS richiede il piano da diversi anni. Nel 2006 lo ha fatto presentando il documento "Per un’altra politica energetica del Canton Ticino" accompagnato da alcuni atti parlamentari. La richiesta era stata reiterata anche nel 2009 al momento del lancio dell’iniziativa popolare per il risparmio energetico e la riconversione energetica negli alloggi e con la presentazione del documento del PS Ticino rinnovabile nonché nel 2010 nel corso del dibattito sulla partecipazione di AET al carbone tedesco.
Purtroppo il grave ritardo con il quale si arriva a questo documento in parte ne limiterà le potenzialità. Esso è da imputare a chi ha gestito questa politica negli ultimi 15 anni in particolare alla ex direzione del DFE (Masoni) e all’attuale direzione del DT (Borradori). La mancanza di questo piano ha anche avuto come effetto una certa azione solitaria da parte di AET che senza un contesto di riferimento si è assunta per anni anche ruoli non suoi non senza qualche scivolone che oggi è facile criticare dopo aver evitato di dare un quadro preciso alla sua azione.
Fermo restando che il documento sarà approfondito con cura dal PS nel termine impartito a prima vista la qualità dell’analisi prodotta sembra buona e positiva ci sembra la decisione di presentare più piani d’azione possibili tra i quali poter effettuare una scelta ragionata. Il PS ribadisce la necessità per il nostro Cantone di puntare sullo scenario che favorisce al massimo le energie rinnovabili e il risparmio energetico e che propone il miglior bilancio costi/benefici per le generazioni future. Su questa direttrice sarà necessario adeguare gli strumenti promozionali e di finanziamento che tradurranno il piano in realtà.
Il piano dovrà anche poter vincolare finalmente in modo coerente AET all’attuazione della strategia decisa dal Cantone e dovrà permettere di valutare se a questa azienda dovranno essere affidate nuove competenze per rendere tale strategia più incisiva ed efficace.