In queste ultime settimane in Ticino diversi esponenti di PLR PPD e Lega hanno scalpitato contro la chiusura di diversi uffici postali (ultimo in ordine di tempo a Torricella). Il PS combatte da parecchi anni contro lo stillicidio delle chiusure di uffici postali da ultimo con la raccolta delle firme per l’iniziativa «Per una Posta forte» depositata all’inizio di settembre.
l’ora delle verità ossia quella delle decisioni politiche che contano si avvicina. Il 23 settembre a Berna non si parlerà solo di Consiglio Federale ma anche della revisione delle leggi sulla posta e sull’organizzazione postale. Si deciderà sul mantenimento dell’attuale monopolio parziale o in contrapposizione sull’apertura totale del mercato che comporterà un ulteriore flagello per gli uffici postali. Si deciderà se permettere o meno a Postfinance di operare almeno sul mercato ipotecario e dei crediti alle piccole e medie imprese rafforzando così il servizio. Si deciderà se sottoporre o meno a un contratto collettivo di validità generale il personale del settore postale. I deputati dei partiti borghesi ticinesi PLR PPD e Lega sono attesi a questo banco di prova. Sapremo così se alle belle parole spese dai loro partiti a sostegno dei movimenti di cittadini che si oppongono alle chiusure del proprio ufficio postale seguiranno anche i fatti là dove le parole e i fatti davvero contano ossia la Berna federale.