I soldi che il popolo è riuscito a risparmiare dicendo no a un inutile sgravio fiscale per le aziende che fanno utili debbono venir impiegati per aiutare le famiglie e le persone in sempre maggiore difficoltà nel far fronte agli importanti costi dei premi delle casse malati. Forte di questa convinzione il Partito Socialista che questa mattina ha indetto una conferenza stampa sul tema ha lanciato una petizione online (la si trova sulla homepage del sito http://www.ps-ticino.ch/) per mettere il Gran Consiglio ticinese dinanzi alle proprie responsabilità. Nella sua prossima seduta il Legislativo cantonale sarà infatti chiamato a esprimersi su un emendamento proposto dai socialisti con il quale si chiede che i limiti di reddito per l’ottenimento dei sussidi siano portati (a partire dal primo gennaio 2011) a 22mila franchi per le persone sole e a 34mila per le famiglie.
Il Ticino è il Cantone con un reddito disponibile medio per economia domestica di ben il 17% inferiore rispetto alla media svizzera ma allo stesso tempo ha un premio medio di cassa malati del 102% superiore rispetto al resto del Paese. Uno squilibrio che pesa molto sui bilanci di tante famiglie sempre più in difficoltà anche a causa della crisi.
Per segnalare questa situazione di disagio e rivendicare che è giunta l’ora per la politica di reagire domani (giovedì) alle 17 in Piazza Dante a Lugano si terrà una manifestazione organizzata dall’uSS. Manifestazione a cui il PS invita caldamente le cittadine e i cittadini a voler partecipare massicciamente.