Buon risultato del PS ma la scelta del coordinatore dei Verdi regala un seggio alle destre antiambientaliste

Alla luce dei risultati pubblicati Il PS prende atto che malgrado il partito sia riuscito a invertire il trend negativo marcando un avanzamento rispetto alle cantonali ciò non è bastato per confermare il secondo seggio perso a vantaggio della destra per meno di 200 schede.
Considerando nell’insieme i risultati del fronte progressista rosso-verde esso rappresenta circa un quarto della società ticinese ma la costellazione dei partiti e dei movimenti progressisti con le loro divisioni non ha saputo coagularsi in uno schieramento unitario ed efficace per contrastare con successo le spinte populiste e qualunquiste di Lega e UDC. In questo modo è stata offerta loro su un piatto d’argento l’opportunità di conquistare un seggio in più a scapito della sinistra. Questo pericolosa situazione è stata più volte rimarcata dal PS che ha fatto di tutto per giungere ad un’ampia alleanza elettorale. l’ostinato e incomprensibile diniego dei Verdi dettato dall’azzardata strategia elettorale del loro coordinatore clamorosamente fallita ha condotto a questo risultato negativo per il fronte rosso-verde nel suo complesso. In questo modo si è regalato alla destra il seggio sinora occupato dall’uscente Fabio Pedrina un Parlamentare che ha sempre avuto posizioni di stampo ambientalista al 100%. Oggi questo seggio sarà occupato da un deputato di destra le cui posizioni in tema ambientale sono note. Complimenti al coordinatore dei Verdi Savoia.
Il PS auspica che il risultato elettorale odierno che conferma la forza preoccupante del fronte populista incarnato dal duo Lega/UDC porti tutte le forze progressiste dai Verdi all’astrema sinistra ma anche i sindacati dalla sinistra ai cristiano-sociali a un’analisi autocritica dell’involuzione politica sotto gli occhi di tutti noi ed a ricercare in comune una prospettiva di rilancio del fronte progressista nel suo insieme.

Il risultato ottenuto dal PS ci sprona a continuare con convinzione nello sforzo avviato dopo le Cantonali per rilanciare e rafforzare ulteriormente il Partito Socialista anche in vista del prossimo appuntamento elettorale delle comunali del 2012 coinvolgendo tutte le forze progressiste.

Il buon risultato del nostro candidato agli Stati è di buon auspicio in vista del ballottaggio e mostra la volontà del Ticino di avere un rappresentante progressista alla Camera alta. Per questo gli sforzi del Partito si concentreranno nelle prossime settimane per convogliare attorno alla figura di Franco Cavalli tutti coloro che condividono una politica aperta solidale equa ed attenta all’ambiente e tutti coloro che credono in un Ticino vincente fatto di serietà investimenti nei giovani formazione e ricerca per il futuro. La Deputazione ticinese alle Camere rischia di passare da un 5:5 fra centro-destra e centro-sinistra ad un 9:1 ossia con solo una sola rappresentante del fronte rosso-verde: Marina Carobbio Guscetti. Questa prospettiva non è accettabile per il Ticino progressista per cui l’invito che facciamo sin d’ora a tutti i ticinesi è di sostenere la candidatura di Franco Cavalli agli Stati una figura di levatura internazionale che può solo fare del bene a un Ticino che rischia di essere messo in ginocchio del vento di destra.

Ci complimentiamo con Marina Carobbio Guscetti per la brillante rielezione e facendole i nostri migliori auguri di buon lavoro siamo convinti che – anche se unica voce progressista ticinese a Berna – saprà portare nel Parlamento federale con la consueta competenza convinzione e determinazione i progetti a favore del nostro Cantone e della Svizzera italiana.
Ringraziamo infine le candidate e i candidati del PS per l’importante e convinto contributo che hanno saputo dare a questa difficile e impegnativa campagna elettorale e ringraziamo pure sentitamente le elettrici e gli elettori ticinesi che ci hanno dato fiducia in questa battaglia di civiltà.

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