Al Congresso digitale del Partito Socialista Svizzero a Ginevra, è stata sottolineata ancora una volta l’importanza di un “no” alla fregatura della tassa di bollo, su cui si voterà tra una settimana. Una cosa è chiara: anche in caso di sconfitta il 13 febbraio, la lobby economica non smetterà con i suoi piani di sgravi fiscali. Ecco perché i delegati e le delegate hanno deciso di lanciare il referendum contro labolizione dellimposta preventiva. Oltre a queste importanti questioni di politica fiscale, il Congresso del Partito si è concentrato su due grandi temi del futuro. Poiché in Svizzera ci sono troppo pochi asili nido di qualità e accessibili a tutti i redditi, così come non si fanno progressi sufficienti nella protezione del clima, i delegati e le delegate hanno deciso di lanciare l’iniziativa sugli asili nido e l’iniziativa sul fondo per il clima.
“I partiti di destra cercano di implementare ogni desiderio delle multinazionali” ha detto il co-presidente del PS Cédric Wermuth. “Allo stesso tempo, vogliono ridurre le pensioni AVS delle donne, alzare l’età di pensionamento per tutt* e tagliare il secondo pilastro. Non con noi! Il PS difenderà la popolazione da questi tentativi di tagli con tutti i referendum necessari”. Di conseguenza, i delegati e le delegate hanno anche appoggiato il referendum contro la riforma AVS e sostenuto l’iniziativa popolare dellUnione Sindacale Svizzera “Utili della Banca nazionale per l’AVS!
Con l’iniziativa sugli asili nido e quella sul fondo per il clima, due grandi questioni del futuro sono state al centro del Congresso del partito. “Siamo orgogliosi di poter lanciare oggi insieme a voi l’iniziativa per una custodia dei bambini adeguata ai bisogni e alla portata di tutte le famiglie”, ha detto Cédric Wermuth. Sull’iniziativa del fondo per il clima, la co-presidente Mattea Meyer ha detto: “Abbiamo davanti a noi il compito più importante del secolo: trasformare l’economia e la società in modo sociale ed ecologico, affinché questo pianeta sia degno di essere vissuto anche per le generazioni future.
Prima che la Consigliera federale socialista Simonetta Sommaruga si rivolgesse ai delegati e alle delegate, e si discutesse della seconda parte della riforma strutturale del partito, all’ordine del giorno era prevista l’adozione delle raccomandazioni di voto per le votazioni del 15 maggio. I delegati e le delegate hanno votato a favore sia della Legge sui film (296 a 1, 5 astensioni) che della Legge sui trapianti (258 a 41, 20 astenuti). Hanno invece detto no al sostegno di Frontex (22 a 282, 17 astensioni).
Infine, i delegati e le delegate hanno eletto alla vicepresidenza del PS Svizzero Elisabeth Baume-Schneider, membro del Consiglio degli Stati per il Canton Giura, a succedere ad Ada Marra, membro del Consiglio nazionale vodese. Il partito esprime un sincero ringraziamento ad Ada Marra, che si dimette dall’incarico dopo tre anni, per il suo grande impegno nel partito. Augura inoltre a Elisabeth Baume-Schneider tutto il meglio e molto successo nella sua nuova posizione.