Bancarelle per la 1:12

La ricchezza in Svizzera è mal distribuita: c’è chi ha troppo (pochi) e chi ha pochissimo (molti). Una conseguenza della deregolamentazione finanziaria degli ultimi 20 anni che ha prodotto una situazione né giusta né sana per il benessere della collettività. A fronte di un pugno di manager plurimilionari stanno i più poveri che faticano ad arrivare alla fine del mese e un ceto medio vessato dall’aumento degli affitti e dei premi di cassa malati. Perché questo è successo: mentre la produttività è cresciuta del 20% i salari sono aumentati solo del 5%.
Per combattere questa deriva i Giovani socialisti hanno lanciato l’iniziativa “1:12” che chiede che nessuno in un’azienda possa guadagnare in un mese più di quanto guadagna in un anno chi ha il salario più basso. Un’idea semplice e onesta che non impoverirà il Paese o le assicurazioni sociali come insinua il fronte del No ma lo riporterà alla situazione di maggiore equità che c’era un decennio fa.
Per spiegare le ragioni del Sì e sostenere l’iniziativa il Partito Socialista ha organizzato sabato 5 ottobre alcune bancarelle a Lugano (dalle 9 alle ore 17) Bellinzona (dalle 8 alle ore 13) a Biasca (dalle 9 alle 17) e Mendrisio (dalle 9 alle 13). Verrà distribuito materiale esplicativo e sarà possibile incontrare alcuni esponenti del PS. Invitiamo le cittadine e i cittadini interessati a partecipare e a contribuire al dibattito.