L’ATA Associazione traffico e ambiente auspica che la Consigliera federale Doris Leuthard ora alla testa del Dipartimento federale dell’ambiente dei trasporti dell’energia e delle comunicazioni (DATEC) imposti una politica all’insegna della sostenibilità. Leuthard assumerà infatti il Dipartimento finora diretto da Moritz Leuenberger. L’ATA cercherà una collaborazione costruttiva con la nuova direttrice del DATEC e spera di poterle presentare le proprie idee per una politica dei trasporti innovativa.
Col DATEC Doris Leuthard accetta una sfida d’enorme importanza: dovrà cercare soluzioni per il finanziamento futuro dei trasporti pubblici e per una rete ferroviaria efficiente. Con la sua iniziativa «per i trasporti pubblici» l’ATA ha già avanzato una sua proposta che discuterà volentieri con la Consigliera federale trattandosi di una questione centrale per la politica dei trasporti elvetica.
Anche la lotta ai cambiamenti climatici con la necessità di contenere le emissioni di CO2 causate dal traffico stradale è un’importante sfida che attende la Consigliera federale. Come anche la questione del trasferimento del traffico merci dalla strada alla ferrovia. I lavori preparatori per l’introduzione della borsa dei transiti alpini ormai urgente sono già stati svolti dal predecessore di Leuthard Moritz Leuenberger. Si tratta quindi di continuare sulla via da lui tracciata.
La nuova ministra dei trasporti dovrà anche riflettere su come far eseguire i lavori di risanamento nella galleria autostradale del San Gottardo. In quest’ambito la lobby stradale e automobilistica chiede il raddoppio del tunnel. Un secondo tubo attirerebbe tuttavia solo ancora più traffico e causerebbe quindi un ulteriore aumento delle emissioni di CO2. Anche dal punto di vista finanziario l’investimento necessario per il raddoppio della galleria autostradale del San Gottardo è eccessivo.
Continuare il lavoro di Leuenberger
Il partito di Doris Leuthard il PPD promette di impegnarsi per una politica dei trasporti ambientale e climatica responsabile. Spetta ora alla nuova direttrice del DATEC portare queste idee in Consiglio federale e proseguire così il lavoro svolto finora da Moritz Leuenberger.
L’ATA augura alla nuova responsabile del DATEC un ottimo inizio nel suo nuovo ruolo e spera in una proficua collaborazione. L’obiettivo dev’essere realizzare una politica dei trasporti di protezione dell’ambiente e del clima sostenibile al servizio dell’intera popolazione svizzera.