NO alla meritocrazia
l’assemblea pensionati VPOD invita a votare NO alla nuova legge sull’impiego pubblico. In sé il principio è attraente ma nella pratica l’applicazione è sempre stata negativa. Si ricorda la fallimentare esperienza dell’applicazione del premio annuale ancorato all’art. 7 bis della legge stipendi che fu poi sospeso dal Governo per motivi di risparmio. Pure negativa è l’asperienza fatta con la meritocrazia negli altri Cantoni. Per motivare i dipendente occorre garantire equità salariale e non creare ingiustizie di vario tipo con strumenti salariali soggettivi difficilmente applicabili che peggiorano il clima di lavoro.
NO ai tagli sulla cassa pensioni
l’assemblea pensionati VPOD si oppone pure al progetto Sadis di revisione della Cassa pensioni dello Stato: il risanamento al 100% della Cassa si rivela estremamente penalizzante rischioso ed oneroso. Si ricorda che la legge federale imporrà un obiettivo di capitalizzazione al 80% per le casse pensioni pubbliche entro il 2050.
l’assemblea dei pensionati VPOD chiede la salvaguardia della compensazione del carovita sulle pensioni che Sadis intende decurtare sino all’importo del 15% (e poi in seguito ancora in una misura non definita). l’assemblea esprime pure solidarietà ai giovani e chiede di migliorare il nuovo piano assicurativo per i giovani: infatti il nuovo piano prevede 45 anni (oggi 40 anni) per arrivare al massimo della pensione e vari peggioramenti che diminuiranno l’attrattiva dell’impiego pubblico già ai minimi livelli per il ritardo salariale del Ticino. Il nuovo piano pensionistico non considera nemmeno l’allungamento del tempo di formazione necessario all’antrata nell’amministrazione nella sanità nel sociale e nella scuola (in quest’ultimo ambito per i docenti vi è anche da calcolare il tempo di abilitazione).
SI a un potenziamento dell’intervento pubblico per l’alloggio
l’assemblea dopo aver sentito la relazione di Pietro Martinelli (membro del CdA di Alloggi Ticino SA ATISA e presidente ATTE) chiede ai Comuni e al Cantone un maggiore sforzo nella messa a disposizione di terreni in diritto di superficie e di capitali pubblici nel settore dell’alloggio in modo da consolidare l’offerta di alloggi a buon mercato in Ticino e da sviluppare anche alloggi adatti alle persone anziane autosufficienti come proposto da ATISA a Locarno grazie anche al sostegno della Città.
Sostegno alla cassa malati unica
L’assemblea dei pensionati VPOD auspica infine un forte intervento pubblico per ridurre i premi cassa malati e una profonda riforma del sistema (cassa malati unica premi pagati in base al reddito pianificazione dell’offerta sanitaria ambulatoriale ecc.)