Una prima tappa sulla via del congedo parentale

Il PS sostiene l’iniziativa per l’introduzione di un congedo paternità di 4 settimane, che ha raccolto 130’000 firme depositate martedì scorso a Berna. Rispetto agli altri paesi in Europa, la Svizzera ha parecchio ritardo in questo ambito. Riteniamo che il congedo paternità di 4 settimane costituisca una prima tappa sulla via di un congedo parentale moderno. L’obiettivo è infatti l’introduzione di un congedo parentale esteso, flessibile e che risponda al principio e alle esigenze di un’uguaglianza reale.

Il congedo paternità è più che mai necessario. Non possiamo continuamente parlare di volere conciliare lavoro e famiglia rinunciando al congedo paternità. Le 4 settimane proposte rappresentano un minimo. In realtà bisognerebbe introdurre un congedo parentale esteso e flessibile così com’è il caso nei Paesi del Nord, in cui i genitori possono decidere come intendono usufruire del congedo in funzione alle necessità e ai bisogni sia della coppia sia dei figli. Ci impegneremo perciò affinché l’iniziativa venga trattata nel più breve tempo possibile in Parlamento. In questo senso, sarebbe scioccante che i partiti borghesi e la destra ostacolino i lavori per delle manovre cinicamente tattiche. Rifiuteremo delle proposte inferiori alle 4 settimane poiché l’iniziativa è già sufficientemente pragmatica ed equilibrata. Ulteriori concessioni non possono perciò essere accordate.

 

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