No, non siamo soddisfatti. Avremmo voluto crescere, ma di fatto abbiamo perso. Non molto, ma abbiamo perso. E abbiamo sufficiente onestà intellettuale per ammetterlo. Così come siamo stati onesti con i nostri elettori quando non abbiamo raccontato frottole né fatto promesse impossibili da mantenere. Non prendiamo nessuno per stupido.
Del resto sapevamo di trovarci in una condizione difficile. Il tormentone di questa campagna è stato l’espulsione dei Socialisti dal Governo. La demonizzazione sistematica delle nostre idee e delle nostre proposte per farci fuori. In queste condizioni, un risultato sostanzialmente stabile della Sinistra non è del tutto insoddisfacente.
Ma di fatto è cresciuta la Destra, intesa come quell’insieme di partiti che ormai, senza distinzioni se non superficiali, desidera un Ticino agli antipodi dei nostri valori. Prendiamo atto dello spostamento veso Destra dell’elettorato, ma in questa Legislatura continueremo a lavorare nell’interesse di tutti, promuovendo i nostri princìpi, le nostre idee, i nostri progetti.