La disoccupazione giovanile in Svizzera e in particolar modo nel nostro Cantone suscita preoccupazione e richiede particolare attenzione.
Stando alle statistiche ufficiali della SECO il tasso di disoccupazione giovanile (15 24 anni) in Ticino a maggio 2013 era di 54%.
Nelle statistiche ufficiali non risultano i giovani senza un impiego che non si sono annunciati agli uffici di collocamento; possiamo quindi desumere che in realtà il tasso di disoccupazione giovanile sia più elevato.
Come affermato dall’Ufficio Federale di Statistica nonostante le oscillazioni il tasso di disoccupati giovani dai 15 ai 24 anni è complessivamente aumentato. Le cause delle oscillazioni sono di varia natura. La disoccupazione giovanile è per esempio molto sensibile alle oscillazioni congiunturali: nei periodi congiunturalmente deboli le aziende operano tagli al personale non rimpiazzando le «partenze naturali» e rendendo quindi più difficile per i giovani l’inserimento nel mondo del lavoro.
Un altro aspetto da tenere in considerazione in questo contesto è che un giovane che ha appena concluso la sua formazione professionale non ha la stessa esperienza e competenza che il lavoratore maturo ha acquisito nel corso della sua carriera.
In Franciacon l’obiettivo di alzare il tasso di occupazione giovanile e per permettere il passaggio di competenze tra il lavoratore in fine carriera e quello giovane è stato realizzato il programma ‘contrat de génération.
Le contrat de génération est un dispositif d’aide à l’emploi visant à créer des binômes jeune-senior pour encourager l’embauche des jeunes et garantir le maintien dans l’emploi des seniors tout en assurant la transmission des compétences. Ce dispositif prévoit une aide financière pour toute embauche à partir de 2013 effectuée par les PME sous certaines conditions .
Per ovviare a questo tipo di situazione ispirandoci alla proposta francese di contratto generazionale con la presente mozione proponiamo l’adozione in Ticino di un programma di patto generazionale che preveda degli incentivi alle aziende che aderiscono a questo programma. In sostanza nell’ambito di questo programma le aziende si impegnano ad assumere a tempo indeterminato un giovane che verrà accompagnato nell’azienda da un lavoratore che andrà in pensione entro due anni dall’assunzione del giovane; quale incentivo lo Stato potrebbe prendersi a carico i costi degli oneri sociali del lavoratore anziano o una parte significativa di questi costi.
L’obiettivo del programma è quello di creare nuovi occupati fra i giovani senza intaccare l’occupazione dei lavoratori più anziani. In questo modo oltre a favorire l’occupazione di giovani non si perderebbero le competenze professionali dei lavoratori in fine carriera che saranno così passate a dei giovani al loro primo impiego e che hanno poca esperienza.
Inoltre a nostro modo di vedere questa è una proposta con un impatto positivo anche dal punto di vista sociale dove i lavoratori anziani e quelli giovani non sono in competizione ma sono complementari.
Per il gruppo socialista
Pelin Kandemir Bordoli
1 Sito ufficiale dell’amministrazione francese