Si legge su tionline del 7.6.2013.
«Il campionato europeo di moto d’acqua Aquabike European Championship 2013 si terrà quest’anno nel golfo di Lugano. La disciplina molto spettacolare competitiva e di sicuro richiamo per un folto ed eterogeneo pubblico movimenterà il lungolago per tre intere giornate. Piloti da tutto il mondo giungeranno a Lugano ad animare le quattro categorie di gara: la Ski Division moto a guida in piedi maschile e femminile la Runabout 1200 moto a guida seduta e il Freestyle figure e acrobazie.
Il percorso di gara si situerà tra la Rivetta di fronte al LAC e la sede del Circolo Velico Lago di Lugano una location che garantisce ampia visibilità per il pubblico: le rive del Ceresio saranno lo stadio le scalinate e le panchine fungeranno da tribune oltre a quelle che saranno installate e il lungolago chiuso al traffico sarà il ‘miglio dei fan.
L’evento sportivo internazionale è organizzato dal gruppo promotore Associazione Red Cup e dal Classic Silver Boat (CSB) di Campione d’Italia in collaborazione con la Federazione Svizzera di Motonautica (FSM) e con il patronato dell’Union Internationale de Motonautique (UIM). Con questa manifestazione carica di emozioni vibrante e coinvolgente i promotori presenteranno un evento sportivo di alta qualità dando continuità a una tradizione già proposta sul lago di Lugano. Si pensi ai primi campionati di Formula 1 inshore e alle gare di campionato del mondo freestyle organizzati dal CSB a Campione d’Italia.
Restando in tema di motori ad arricchire le giornate di competizione è previsto anche un raduno a livello internazionale di motociclette in modo da creare un connubio tra il lago Ceresio e le strade della città di Lugano. La marca scelta per l’occasione è la prestigiosa Moto Guzzi la due ruote fabbricata in riva al Lario che vanta numerosi appassionati. L’evento gratuito per il pubblico va ad arricchire le proposte di longlake Festival ed EstivaLugano e s’inserisce nel concetto di lungolago animato e aperto alla gente.»
Lo Stato dell’aria in Ticino è sempre preoccupante e l’estate finalmente arrivata porterà anche quest’anno ripetuti allarmi ozono e polveri sottili. Regolarmente il Governo informa la popolazione su queste tematiche prioritarie per la salute di tutti. Il Consiglio di Stato dovrà probabilmente ricorrere presto a misure d’urgenza come la limitazione della velocità lungo le autostrade. Parallelamente si sta giustamente investendo in campagne di promozione del trasporto pubblico come «L’aria cambia. C’è Arcobaleno al 50%» abbonamento promosso nei mesi estivi quando le concentrazioni di ozono e di altre sostanze nocive sono maggiori. Da un lato quindi il Governo riconosce questa preoccupante situazione che si accentua poi in alcune zone del Cantone come il Sottoceneri ma dall’altra dimostra grande incoerenza decidendo di favorire o tollerare attività che ledono l’ambiente.
La navigazione sul Lago di Lugano è retta dalla «Convenzione fra la Svizzera e l’Italia per la disciplina della navigazione sul lago Maggiore e sul lago di Lugano» e dal «Regolamento internazionale per la navigazione sui laghi Maggiore e di Lugano» che all’art. 55a «Moto d’acqua e mezzi assimilabili» in vigore dal 1. marzo 2012 stabilisce:
1 L’utilizzo di moto d’acqua e mezzi assimilabili qualunque sia il sistema propulsivo è vietato nelle acque svizzere dei laghi Maggiore e di Lugano.
2 Deroghe possono eccezionalmente essere concesse per manifestazioni nautiche preventivamente autorizzate dalle autorità competenti e per zone lacuali entro un perimetro limitato e definito.
Considerato come:
il Regolamento internazionale vieti l’utilizzo del moto d’acqua (R art. 55a cifra 1);
deroghe possano essere concesse solo dall’autorità competente (R art. 55a cifra 2);
«le manifestazioni nautiche che si svolgono sui laghi Maggiore e di Lugano e che interessano le acque territoriali dei due Stati contraenti possono aver luogo solo subordinatamente ad accordi tra le autorità competenti di ambedue gli Stati» (Convenzione internazionale art 7 cifra 2)
una simile interrogazione sia stata presentata a Lugano dal Consigliere comunale Raoul Ghisletta;
ai sensi dell’Art. 142 LGC-CdS si chiede a codesto lod. Consiglio di Stato:
Chi è l’autorità competente per la deroga prevista dal Regolamento? la Città? il Cantone? un ufficio federale? altri?
la manifestazione tocca le acque territoriali italiane? se sì chi è la competente autorità italiana (Convezione art. 7 cifra 2)?
è stata informata la Commissione consultiva mista (Convenzione art. 18)?
è stato valutato l’impatto dell’inquinamento fonico e ambientale di simile manifestazione?
Con stima
Carlo Lepori
Bruno Storni Raffaella Martinelli Nenad Stojanovic