Affinché le deduzioni siano davvero sociali

La Legge tributaria cantonale del 21 giugno 1994 al capitolo 4 “deduzioni sociali” prevede delle deduzioni per i figli.
Le deduzioni sociali sono state volute dal legislatore perché nel calcolo dell’imposta sul reddito vengano considerati quei fattori sociali in grado di influenzare la situazione economica dei contribuenti. Sono presi in considerazione tra l’altro: lo stato civile il numero di figli o altre persone mantenute dal contribuente nonché eventuali inabilità che riducono la capacità al lavoro e il reddito.

Secondo le tabelle fornite dal Consiglio di Stato sulla stratificazione fiscale dei contribuenti domiciliati al beneficio delle deduzioni ordinarie per figli a carico possiamo verificare l’incidenza media delle deduzioni per figli sulle diverse fasce di reddito. Mediamente il contribuente con un imponibile di
fr. 20’000 beneficia di fr. 169.-
fr. 50’000 beneficia di fr. 604.-
fr. 100’000 beneficia di fr.1’371.-
fr. 200’000 e oltre beneficia di ben fr. 2’583.

Visto che l’obiettivo delle deduzioni per i figli è quello di favorire l’aquità sociale si può notare dai dati forniti come questo non venga raggiunto. l’obiettivo sociale della deduzione non solo non viene conseguito ma pare addirittura stravolto. Del resto il costo di un figlio per chi ha un reddito di 200.000 franchi non è certo quindici volte superiore al costo di un figlio per chi ha un imponibile di 20.000 franchi.
Se il principio di affinare gli interventi sociali dello Stato in altri ambiti (vedi sussidi cassa malati) è stato accolto all’unanimità dal Gran Consiglio lo stesso principio dovrebbe valere anche per le misure di carattere sociale ancorate nella fiscalità. Pertanto una modifica più mirata dell’attuale sistema delle deduzioni sociali per i figli si impone.
Per queste ragioni il gruppo socialista ha presentato oggi un’iniziativa parlamentare generica che chiede al Consiglio di Stato di elaborare una modifica della Legge tributaria che preveda al posto della deduzione generale per figli e figli agli studi (art. 34 cpv 1 punti a e c) un sistema diverso che abbia come obiettivo principale quello di migliorare l’impatto delle deduzioni sociali per i figli nelle fasce di popolazione meno agiate e nel ceto medio con lo scopo finale di promuovere una maggiore equità sociale.
Il testo dell’iniziativa.

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