Il Partito Socialista ritiene che l’accettazione in Parlamento della proposta del Dipartimento dell’aducazione della Cultura e dello Sport per la progressiva generalizzazione del direttore negli istituti comunali o consortili vada nella giusta direzione ossia in quella di rafforzare la scuola pubblica. La presenza dei direttori consente di parificare tutti gli istituti comunali assicurando una conduzione scolastica adeguata e di sostenere il rinnovamento in atto e le modifiche che si prospettano con l’implementazione del Concordato HarmoS in Ticino. Una decisione importante e giusta che il Gruppo socialista sostiene con convinzione.
Purtroppo però il Parlamento non ha voluto dare seguito contemporaneamente alla proposta di riduzione del numero di allievi per classe nelle Scuole elementari e medie. Come noto e sottolineato anche dal messaggio del Dipartimento dell’aducazione della Cultura e dello Sport il numero di allievi per classe è uno dei fattori che può incidere sulla qualità dell’insegnamento. Classi con effettivi ridotti possono avere infatti un influsso sull’insegnamento sulle modalità di gestione della sezione sulla differenziazione dell’insegnamento eccetera. Il Gruppo socialista ritiene che questa misura rappresenti un miglioramento delle condizioni quadro nelle quali avviene l’insegnamento a vantaggio di allievi e docenti.
Non possiamo che esprimere la nostra delusione per la decisione della commissione scolastica per non aver voluto affrontare questo importante tema già in questa sessione parlamentare.
Ribadiamo inoltre che è sempre pendente in commissione l’iniziativa popolare legislativa elaborata Aiutiamo le scuole comunali – Per il futuro dei nostri ragazzi sostenuta anche dal Partito Socialista.
Ci aspettiamo dunque che in autunno la commissione concluda finalmente i suoi lavori e che porti in aula anche la proposta di riduzione del numero di allievi per classe nelle Scuole elementari e medie che il Gruppo socialista sostiene con convinzione perché si tratta di un’importante proposta a favore della scuola dell’obbligo delle famiglie degli/delle insegnanti e degli/delle allievi/e.