Il Partito Socialista esprime tutta la propria preoccupazione per il paventato smantellamento delle Officine di Bellinzona.
In particolare in questi giorni Rocco Cattaneo e Franco Ambrosetti entrambi membri di un gruppo di lavoro delle FFS hanno prospettato in interventi sulla stampa la possibilità che il sedime attualmente occupato possa essere destinato ad altri scopi e che le Officine vengano trasferite altrove. Il timore del Partito Socialista è che quello che viene spacciato per "trasferimento" consista di fatto in un vero e proprio smantellamento che magari terrà aperti alcuni uffici altrove ma finirà per eliminare l’impianto industriale.
L’incontro fra il Governo ticinese una delegazione del Municipio di Bellinzona e le FFS sembra voler confermare l’impegno alla massima trasparenza e assicurare gli attuali volumi di lavoro. Noi riteniamo tuttavia che debba essere mantenuta alta l’attenzione perché in caso di ridimensionamento o addirittura di chiusura sarebbero a rischio centinaia di posti di lavoro qualificati un notevole know-how acquisito nei decenni e un indotto importante per l’economia ticinese.
Per questo motivo il Partito Socialista assicura alle collaboratrici e ai collaboratori delle Officine e alle cittadine e ai cittadini ticinesi che si batterà affinché le Officine non vengano smantellate.