l’odierna decisione del Consiglio federale è solo uno specchietto per le allodole. Utilizzando la clausola di salvaguardia non si risolvono i problemi legati al dumping salariale. La sola risposta responsabile a questo problema consiste nel rafforzamento delle misure d’accompagnamento introducendo la nozione di responsabilità solidale e abolendo i permessi di breve durata.
Il PS ritiene che la decisione del Consiglio federale di utilizzare la clausola di salvaguardia non serve alla lotta contro il dumping salariale e non ha nessuna ripercussione sulla situazione occupazionale del nostro Cantone. In effetti questa misura tocca pochissime persone a fronte di decine di migliaia di lavoratori che beneficiano di un permesso B. Inoltre questione ancor più spinosa essa inciterà il padronato a ricorrere ancora maggiormente ai permessi L di breve durata. Ciò che equivale ad aumentare ulteriormente i contratti precari in tutta una serie di settori. Pertanto il PS ritiene insensato il tentativo di discriminare alcuni lavoratori maggiormente stabili a favore di altri precarizzati.
Per risolvere i problemi attuali vi é una sola soluzione: rafforzare le misure d’accompagnamento senza ascoltare le sirene della destra populista e xenofoba.
Se vogliamo seriamente impedire il sottocosto sociale e salariale dobbiamo mettere mano alle misure d’accompagnamento per combattere lo sfruttamento della manodopera sia estera che locale. I controlli sulle imprese estere distaccate devono essere rafforzati e la responsabilità solidale é il solo mezzo per evitare il subappalto a catena a prezzi scannati. Diventa inoltre sempre più indispensabile l’adozione di un Contratto normale di lavoro con un salario minimo mensile di 4000 franchi.
È parimenti sempre più urgente adottare misure di sostegno a favore dell’alloggio e della formazione oltre che rivedere una politica fiscale che attrae le multinazionali che spostano unicamente il loro personale da un Paese all’altro senza creare ricadute economiche serie nel medio periodo. Scelta che contribuisce a far aumentare il prezzo degli affitti e dei terreni da costruzione.
