Amnistia fiscale: se sarà decisa sarà referendum – Il PS pronto a chiamare il popolo al voto

Il Partito Socialista è pronto a lanciare il referendum popolare contro l’amnistia fiscale nel caso in cui il Gran Consiglio dovesse entrare nel merito di questa proposta.
L’amnistia è un premio incomprensibile a chi ha evaso il fisco e a fronte di entrate modeste intacca gravemente il principio di parità di trattamento tra i contribuenti. Per questo essa risulta politicamente inaccettabile.
L’ipotesi di amnistia fiscale ha finora anche avuto degli effetti negativi per le casse cantonali e comunali bloccando di fatto le autodenunce esenti da pena possibili da quest’anno che nel nostro Cantone sono state meno che altrove. Se con l’autodenuncia esente da pena il contribuente che ha nascosto dei soldi si mette al pari di chi ha fatto regolarmente il proprio dovere pagando in più solo gli interessi sul dovuto con l’amnistia esso viene premiato con uno sconto inaccettabile del 70%. Per questa ragione la chiamata alle urne di tutti i contribuenti è doverosa affinché si pronuncino sull’oggetto.
Il Partito Socialista si augura che il progetto venga bloccato già in sede parlamentare ma se così non sarà il referendum popolare sarà inevitabile.