Il PS invita nuovamente le cittadine e i cittadini per la votazione federale del prossimo 17 maggio a voler sostenere la reintroduzione di cinque pratiche di medicina complementare nel novero delle prestazioni riconosciute e pagate dalle Casse malati. Questo perché tali pratiche danno buoni risultati nei casi di malattie croniche portando anche un contributo efficace alla salute dei pazienti e alle possibilità di guarigione. Si tratta in aggiunta di cure meno costose rispetto a quelle praticate dalla medicina accademica.
Il PS chiede invece al popolo di opporsi all’introduzione del passaporto biometrico. Per la sua stessa natura (contiene un microchip con i dati personali del possessore) il passaporto biometrico è di fatto uno strumento con cui si tenta di estendere la sorveglianza dei cittadini da parte dello Stato. Il microchip infatti permette di archiviare tutte le informazioni ottenute in una banca centralizzata. A questo si deve aggiungere poi il fatto che nonostante il nuovo diritto di Schengen non lo richiedesse il Consiglio federale e il Parlamento hanno esteso la possibilità di inserire un microchip anche nelle carte di identità.