Relativamente all’articolo con le 10 domande poste a Boris Bignasca dal mensile progressista Confronti il Partito Socialista sostiene la scelta di portare davanti al giudice la questione delle regole vigenti in questo Cantone a proposito dei toni del dibattito politico.
In questo senso il PS è solidale con la scelta del direttore del mensile Marco Cagnotti espressa alla procuratrice pubblica Chiara Borelli che si sta occupando della denuncia inoltrata a suo tempo dal direttore dell’ormai scomparso giornale gratuito 10 minuti e del sito mattinonline. Marco Cagnotti ha infatti voluto fare opposizione al decreto d’accusa e quindi sottoporre la causa al pretore.
La giustizia fisserà ora i tempi del dibattimento al quale fin d’ora il PS invita la stampa a voler partecipare.