Le Donne* socialiste svizzere hanno lanciato la campagna elettorale per le federali con oltre 80 candidate per il Consiglio nazionale e il Consiglio degli Stati. Un evento che non ha lasciato spazio a dubbio alcuno: le candidate del PS sono delle candidature forti.
La proporzione di donne in politica è ancora insufficiente. Il PS è sempre stato in prima linea su questo fronte. Al Consiglio nazionale il Partito è rappresentato da più donne rispetto agli uomini. Per continuare in questo slancio, le Donne* socialiste svizzere hanno invitato le candidate socialiste a Palazzo federale, una giornata e un evento che ha marcato il lancio di una forte campagna elettorale. Nel suo discorso, Martine Docourt copresidente delle Donne* socialiste svizzere ha evidenziato che le elezioni cantonali hanno dimostrato che questo è lanno elettorale delle donne. Affinché le donne siano elette, devono però figurare nelle liste. Il PS, in questo ambito, si dà particolarmente da fare: delle liste paritarie sono presentate praticamente in tutte le sezioni cantonali del Partito.
Il programma della giornata ha previsto più seminari riguardo campagna elettorale in generale, come pure riguardo alle sfide specifiche che le donne affrontano generalmente in politica. È stata anche discussa la richiesta di posti gratuiti negli asili nido per tutti e tutte, una rivendicazione delle Donne* socialiste svizzere che sarà messa in risalto in occasione dello sciopero femminista del 14 giugno. Spesso, alla nascita dei figli, le donne riducono la loro percentuale di lavoro. La maternità diventa quindi un rischio economico e impedisce di fatto la parità. Questa situazione deve cambiare! Ecco perché le Donne* socialiste svizzere hanno lanciato una petizione al fine di contrastarla spiega Martine Docourt.
Il lancio della campagna elettorale è una tra le numerose azioni con cui le Donne* socialiste svizzere vogliono garantire una migliore rappresentanza delle donne in politica. Le Donne* socialiste svizzere hanno recentemente lanciato il sito www.votezfemmes.ch per contrastare linsufficiente presenza delle donne nei media. Un sito internet che presenta delle donne politiche note del PS, così come i temi che prediligono e il loro contatto.
* questo asterisco considera tutte le possibili identità di genere e sessuali.
