Elezioni 2023: Il PS è dalla parte di una Svizzera solidale

Nel primo giorno del suo Congresso di partito di due giorni a Basilea, il PS Svizzero ha lanciato la sua campagna per le elezioni federali del 2023. Tre sono i temi centrali: come lobby per il popolo, il PS vuole rafforzare il potere d’acquisto della popolazione; garantire la protezione del clima e la sicurezza dell’approvvigionamento; e infine fare passi avanti in materia di parità.

“Il PS è il partito della speranza e del cambiamento. È la lobby del popolo e non delle multinazionali. Da decenni”, ha detto Mattea Meyer, copresidente del PS Svizzero alle circa 900 persone presenti a Basilea. Assieme al copresidente del PS Cédric Wermuth, ha lanciato la campagna elettorale davanti ai delegati e alle delegate: “i tempi in cui viviamo, dalla crisi climatica alla guerra in Ucraina, non possono più sopportare l’indifferenza. È quindi giunto il momento di schierarsi. Noi stiamo dalla tua parte; dalla parte di una Svizzera solidale; dalla parte di un mondo sostenibile”.
 
Rafforzare il potere d’acquisto: mentre i profitti delle aziende e dei grandi azionisti esplodono, a molte persone restano sempre meno soldi alla fine del mese. La vita sta diventando più costosa, il potere d’acquisto è sotto pressione. Gli affitti e i premi dell’assicurazione malattia stanno aumentando rapidamente. I salari e le pensioni ristagnano o vengono addirittura tagliati. Per questo motivo il PS vuole sgravare la popolazione e rafforzare il potere d’acquisto.

  • Con la nostra iniziativa per premi meno onerosi garantiamo che nessuna economia domestica debba pagare di più del 10% del proprio reddito disponibile per i premi cassa malati.
Proteggere il clima e garantire l’approvvigionamento: la protezione del clima e la sicurezza dell’approvvigionamento sono i compiti più importanti della nostra generazione. Possiamo affrontare queste sfide solo collettivamente. Dobbiamo diventare indipendenti da petrolio, gas e uranio il prima possibile. Espandendo le energie rinnovabili in Svizzera, faremo in modo di non essere più ricattabili da dittatori e oligarchi.
Fare passi in avanti verso la parità: vogliamo una società in cui tutti e tutte abbiano buoni salari e pensioni, indipendentemente dal proprio genere. Salari dignitosi e pensioni eque sono anche una buona protezione contro la povertà in età anziana, che colpisce in modo sproporzionato le donne. Abbiamo bisogno di asili nido a prezzi accessibili, di una riduzione dell’orario di lavoro e dell’introduzione del congedo parentale. E ci impegniamo per una società che rispetti tutti i modelli di vita e tutte le identità sessuali allo stesso modo.
  • Con la nostra iniziativa sugli asili nido garantiamo un numero sufficiente di asili nido a prezzi accessibili, una migliore conciliabilità tra famiglia e lavoro, buone condizioni di lavoro e salari equi. 


Relazioni con l’Europa: proposte di soluzioni costruttive
Oltre al lancio della campagna elettorale e a un discorso del consigliere federale del PS Alain Berset, i delegati e le delegate hanno avviato oggi un dibattito costruttivo sul documento europeo “Verso un’Europa sociale e democratica”, redatto da un ampio gruppo di lavoro. I passi delineati nel documento per regolare le nostre relazioni con l’UE sono già stati adottati dal Consiglio nazionale in diverse iniziative.
 
Il documento europeo sarà discusso ulteriormente e infine adottato domani, domenica. Tra gli altri punti all’ordine del giorno del secondo giorno figurano l’elezione di due nuovi membri del Consiglio del Partito, discussioni su questioni statutarie e altre mozioni e risoluzioni su questioni politiche attuali.
 
Piattaforma elettorale con le sei dimensioni tematiche

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