Il PS sostiene attivamente la prevenzione in favore della stabilità sociale: occorrono perciò investimenti e più risorse per la lotta alla violenza, ai reati finanziari e alla criminalità organizzata.
La nostra politica per la sicurezza e la giustizia
- la sicurezza sociale rimane il punto di partenza per una società pacifica
- potenziamento delle politiche sociali, dei diritti del cittadino e del lavoratore, lotta alle discriminazioni quali antidoti a una politica di sicurezza intesa solo in termini di controllo e repressione
- sistema giudiziario e amministrativo ben strutturato, in grado di adempiere con la necessaria celerità ai propri compiti, garantendo accessibilità, trasparenza e un equo trattamento a tutti (vittime di reato, prevenuti, condannati, parti a procedimenti di natura civile, cittadini implicati in procedimenti di natura amministrativa)
- magistratura con mezzi e risorse adeguati
- lotta alla criminalità e al terrorismo
- lotta ai reati finanziari, non siamo il Cantone del malaffare
- lotta a tutte le forme di dipendenza concentrata sulla prevenzione coerente dell’abuso di sostanze nocive legali e illegali più che sulla lotta alla reperibilità della singola sostanza.
- stop alla banalizzazione dell’azione politica neofascista e neonazista
- legislazione più chiara in materia di possesso di armi
- protezione delle vittime di violenza domestica
- affidamento dei compiti di sicurezza pubblica a forze di polizia pubbliche, credibili dal profilo qualitativo e quantitativo, con ruoli e responsabilità chiaramente designati
- migliore formazione e maggiore professionalizzazione degli addetti di sicurezza delle agenzie private
Consulta, scarica e se lo vuoi stampa:
Scheda SICUREZZA E GIUSTIZIA, PS – Piattaforma di legislatura 2019 – 2023